MATEO MUSACCHIO, IL CENTRALE TUTTOFARE DEL VILLAREAL
STORIA – Mateo Musacchio nasce a Rosario (Argentina) il 26 agosto 1990. Cresciuto calcisticamente nelle giovanili del River Plate, dove inizia a giocare fin dall’età di nove anni, il giovane difensore argentino debutta in prima squadra dei “Millionarios” nella stagione 2006-07 all’età di 16 anni, sotto la guida di Daniel Passarella. In tre anni il giovane Mateo colleziona solo 10 presenze in tre anni, vincendo però anche il Clausura del 2008. Nell’estate del 2009 su di lui si fa vivo l’interesse del Villareal, che lo prevale dal club argentino, aggregandolo così alla seconda squadra, il Villareal B. Nel 2010 arriva l’esordio in prima squadra guidata da Ernesto Valverde, con la quale gioca più di 100 partite, segnando anche svariati gol.
CARATTERISTICHE – Difensore centrale molto dotato fisicamente (182 cm per 80 kg). Musacchio è capace di ricoprire anche il ruolo di mediano. Pulito nelle chiusure, bravissimo negli interventi palla a terra. Possiede, inoltre, un grande senso dell’anticipo; molto intelligente tatticamente, è capace di far ripartire l’azione dalle retrovie. Nell’Under 17 argentina ha ricoperto anche il ruolo di terzino destro.
NAZIONALE – Musacchio ha esordito con la Nazionale maggiore argentina il primo giugno 2011 in un amichevole contro la Nigeria persa 3-1 dalla compagine di Sergio Batista. Munito di doppio passaporto (argentino-italiano), conta 2 presenze con maglia dell'Argentina.
CURIOSITA’ – Di origine albanese, i nonni paterni erano arbëreshë. Il cognome, italianizzato, ha origine dalla regione Muzaka nel sud dell'Albania ed è ancora molto diffuso nelle comunità albanesi d'Italia.
VALORE DI MERCATO – In scadenza di contratto con il club spagnolo (giugno 2014), il costo di un possibile trasferimento si aggira intorno ai 6 milioni di euro. Su di lui in pressing Napoli e Fiorentina.