Lo Zibaldone azzurro: il ritiro di Dimaro dalla A alla Z

Riviviamo i cinque giorni di ritiro degli inviati Lombardi e Quatrano con il classico gioco dell’alfabeto. 

Acqua- Bene di primaria importanza nel caldo di Dimaro che ha travolto in particolar modo l’inviato Lombardi, alla ricerca disperata di aria fresca. Niente da fare, neanche le montagne sono un elemento di salvezza!

Boati per Kostas Manolas- Il nuovo acquisto è immediatamente entrato nei cuori dei supporters azzurri, che hanno apprezzato la grinta e la cattiveria del difensore greco. Certezza!

Controlli ferrei nel trenino regionale che conduce alla stazione di Dimaro Presson. Per i furbetti è previsto l’espulsione con tanto di multa salata. Impeccabili!

Dolomiti- Oltre allo splendido paesaggio del Nord Italia, numerosi ristoranti utilizzano questa dicitura per pietanze tipiche della zona. Pasta o pizza con speck, salsicce e funghi. Delizia.

Eljif Elmas e la beffa del martedì- Il giovane macedone approda a Dimaro proprio mentre gli inviati stavano tornando a Napoli. Questione di ore, anzi minuti…

Fase di attivazione e risveglio muscolare che precede ogni seduta di allenamento. I calciatori si recano nei pressi della pista di atletica ed effettuano vari esercizi. Impossibile osservare dalla tribuna stampa!

Gaetano- Una delle star del ritiro, impressiona anche Carlo Ancelotti nel nuovo ruolo di playmaker. Il futuro è dalla sua parte. Di certo non gli manca l’affetto dei familiari e della dolce metà.

Hysaj- Il mistero dell’Estate. Sarà dentro o fuori al progetto? “To be, or not to be”. Chi vivrà vedrà, ma meglio fuori…(si scherza, ma neanche troppo.)

Idolo dei tifosi: Dries/Ciro Mertens, che prima di ogni allenamento bagna con gli idranti i propri compagni di squadra e lo staff tecnico. Gesti semplici, spontanei che ti fanno entrare di diritto nel cuore di tutti.

Lunghe camminate, che talvolta si tramutavano anche in corsa, dall’albergo al campo di Carciato passando per piazza Madonna della Pace. Buona salute!

Migliorano gradualmente le condizioni di Vlad Chiriches, che si candida seriamente a ricoprire il ruolo di terzo centrale difensivo alle spalle di Manolas e Koulibaly. Grande contributo nell’impostazione della manovra dal basso: mezzo da non sottovalutare.

Nikita Contini- L’estremo difensore si è messo in mostra nell’amichevole contro la Feralpisalò con un intervento decisivo che ha salvato il momentaneo 1-0 del Napoli. Riflessi notevoli e forte determinazione. Ceduto in prestito alla Virtus Entella: promette bene.

‘O raggae ‘e Maradona’- Celebre canzone messa in scena da Valerio Jovine in piazza in occasione dello spettacolo di Made in Sud. L’auspicio è che possa tornare da queste parti “un mago del pallone, un nuovo re della città.”

Parte in ogni seduta il coro per Lorenzo Insigne, che sembra essersi rivitalizzato dopo i malumori di qualche mese fa. Uno dei migliori nelle partitine: gol e spettacolo assicurati. Nuova versione del numero 24.

Qualche scaramuccia e polemica da parte dei tifosi, soprattutto in occasione del momento dedicato agli autografi. Da segnalare la ressa davvero eccessiva, con tifosi in coda per più di tre ore.

Rosatti- L’Hotel in cui alloggiava il Napoli. Molti curiosi si recavano lí alla ricerca di foto e anche qualche scoop di mercato, che però non è arrivato.

Spleuza- Locale più frequentato da calciatori, dirigenti, giornalisti e tifosi. Divertimento assicurato, forse fin troppo!

Telefono del collega Quatrano caduto accidentalmente in una bacinella di acqua nella notte della partenza per Dimaro. L’aria di montagna ha consentito la resurrezione del dispositivo.

Uno (e va benissimo così) l’inconveniente accaduto nell’albergo degli inviati. Porta del bagno bloccata per una notte che fa scaturire serie preoccupazione. La mattina seguente tutto risolto, per fortuna!

VAR richiesto da alcuni calciatori nel corso degli allenamenti. Carlo Ancelotti ricopre anche il ruolo di arbitro, venendo contestato quando non assegna un penalty o annulla una rete.

Zielinski- Il centrocampista polacco è subito apparso in gran forma, impiegato da vertice basso ha entusiasmato il pubblico con giocate di pregevole fattura. Che questo possa essere davvero l’anno della definitiva consacrazione!