LA SERIE A AI RAGGI X, IL NAPOLI PARTE IN 4° FILA
Il calcio d’agosto è un calcio parlato, troppo spesso vituperato poiché ritenuto da molti come fantasioso ed aleatorio, tanto da restare solo sulla carta. Tra pronostici e proclami estivi, negli anni pre-gestione Mancini, c’era un motivetto ricorrente sulle spiagge italiane che conferiva lo scudetto “all’interista chiacchierone solo sotto l’ombrellone”. L’analisi delle principali squadre del campionato italiano di Serie A che ci apprestiamo a fare, in vista della nuova stagione alle porte, non vuol’essere né un futile giochino estivo, né tantomeno ha la pretesa di ergersi a sentenza definitiva, in quanto l’unica irrevocabile cassazione del calcio resta sempre e solamente il campo. E’ proprio da ciò che è successo sul campo nello scorso torneo, abbinato ai movimenti di mercato effettuati sin qui dalle “big” del campionato più difficile del globo, che vuole partire il nostro “focus” su 12 delle 20 partecipanti alla Serie A. Ne scaturirà una griglia stile formula uno, con tanto di posizioni ai nastri di partenza.
Classifica Serie A 2007-2008 (prime 12 posizioni):Inter 85: Roma 82; Juve 72; Fiorentina 66;Milan 64;Samp 60;Udinese 57; Napoli 50; Genoa 48; Atalanta 48; Palermo 47; Lazio 46;
Griglia di partenza 2008-2009
1° Fila
Inter – Milan
2° Fila
Roma – Juve
3° Fila
Fiorentina – Sampdoria
4° Fila
Genoa – Napoli
5° Fila
Udinese – Lazio
6° Fila
Palermo – Atalanta
Inter:Resta senza alcun dubbio la squadra da battere. Rispetto alla scorsa stagione ci sono Mancini e Muntari in più, c’è di nuovo Adriano che sembrerebbe finalmente recuperato, ma soprattutto c’è Josè Mourinho, “The Special One”. Difesa bunker, centrocampo dotato di tanta qualità e quantità, attacco stellare, un mix perfetto per riconfermarsi campioni d’Italia. E dal mercato potrebbe arrivare qualche altra sorpresa (vedi Quaresma).Oggi giocherebbe così: (4-3-3) Julio Cesar, Maicon, Cordoba, Chivu, Maxwell; Zanetti, Cambiasso, Stankovic; Mancini, Ibrahimovic, Adriano
Milan: Dopo il quinto posto dello scorso anno i rossoneri sono pronti al riscatto. Non va comunque dimenticato che si parla della squadra Campione del Mondo in carica. In ogni caso gli arrivi di Abbiati, Sheva, Zambrotta, Flamini, Ronaldinho e Borriello non possono essere ignorati. Unico neo i continui problemi fisici a cui sono soggetti Nesta, Kaladze ed il sempre verde Maldini. Il probabile arrivo di un nuovo centrale difensivo in chiusura di mercato potrebbe colmare l’unica lacuna nell’organico a disposizione di Carlo Ancelotti. Da non sottovalutare il fatto che Kakà e compagni non saranno impegnati in Champion’s, cosa che potrà permettere ai rossoneri di concentrarsi al meglio sul campionato.Oggi giocherebbe così: (4-3-2-1) Abbiati, Zambrotta, Nesta, Kaladze, Jankulovski; Gattuso, Pirlo, Ambrosini; Kakà, Ronaldinho; Inzaghi(Sheva)
Roma:Dentro Loria, Riise e Julio Baptista, fuori Ferrari, Giuly e Mancini. Sono queste le uniche novità della collaudatissima “banda Spalletti”, ancora una volta pronta a stupire.Oggi giocherebbe così: (4-2-3-1) Doni, Cicinho, Mexes, Juan, Riise; Aquilani, De Rossi; Taddei, Baptista, Perrotta; Totti
Juve: Il vero colpo è stato l’arrivo di Amauri, non altrettanto quelli di Mellberg e Poulsen. I rientri dei giovani De Ceglie, Marchisio e soprattutto Giovinco, però, potranno rivelarsi preziosi nel corso della stagione. Oggi giocherebbe così: (4-4-2) Buffon, Mellberg, Legrottaglie, Chiellini, Molinaro; Camoranesi, Sissoko, Zanetti C., Nedved; Amauri, Trezeguet
Fiorentina:Fra le grandi è quella che ha fatto più passi in avanti. Parte come quinta compagine, ma è molto probabile che riuscirà alla fine a scalzare uno dei quattro top-team nella corsa ad un posto in Champion’s. Gli arrivi di Vargas e Gilardino su tutti, e le conferme di Frey e Mutu sono davvero dei colpi sensazionali.Oggi giocherebbe così: (4-3-3) Frey, Comotto, Gamberini, Dainelli, Vargas; Kuzmanovic, Almiron, Montolivo; Santana, Gilardino, Mutu
Sampdoria:L’unica partenza di rilievo è stata quella di Maggio, a fronte però degli arrivi di buonissimi giocatori come Bottinelli, Stankevicius, Dessena e Fornaroli. Inoltre quest’anno ci sarà un Cassano a tempo pieno sin dalla prima giornata di campionato, a differenza della scorsa stagione in cui praticamente saltò i primi tre mesi del torneo. Il vero colpo della presidenza doriana, è stato però senza dubbio la conferma del duo Mazzarri e Marotta, i quali hanno dimostrato di saper friggere il pesce con l’acqua avendo a disposizione un budget decisamente ridotto rispetto a molte concorrenti di pari livello, in prmis il Napoli.Oggi giocherebbe così: (3-5-2) Mirante, Campagnaro, Lucchini, Bottinelli; Stankevicius, Dessena, Palombo, Sammarco, Pieri; Cassano, Fornaroli
Genoa:E’ tra le squadre che si e’ rinforzata di più sul mercato fino ad ora. Ferrari, Mesto, Modesto, Gasbarroni e Palladino sono i giocatori ideali per far decollare definitivamente il progetto Gasperini, allenatore che più di tutti riesce ad imprimere alle suq squadre un’organizzazione di gioco e una mentalità vincente. Se si considera che la classifica dell’anno scorso può ritenersi bugiarda, visto che nelle ultime giornate i rossoblù hanno totalmente mollato la presa, allora i Grifoni possono davvero sognare ad occhi aperti.Oggi giocherebbe così: (3-4-3) Rubinho, Papasthopoulos, Ferrari, Criscito; Mesto, Van den Borre, Milanetto, Modesto; Gasbarroni, Figueroa, Palladino
Napoli:Una delle poche squadre che probabilmente lascia intatta la sua forza. Quello di Maggio è un bel colpo, buono anche quello di Denis, ma se si considera che in quei ruoli nella scorsa stagione come titolari c’erano Mannini e Zalayeta il miglioramento non è poi così elevato. Grave, invece, la quasi certa perdita di Domizzi, mentre permane il solito buco a sinistra, dove un buon campionato di C e qualche veronica in occasione di Napoli-Panionios sembrano troppo poco per affidare a Vitale la maglia da titolare.Oggi giocherebbe così: (3-5-2) Iezzo, Santacroce, Cannavaro, Contini; Maggio, Blasi, Gargano, Hamsik, Vitale; Lavezzi, Denis
Udinese:L’aver perso Mesto, Dossena ed Asamoah non è cosa da poco. In ogni caso occhio al giovane fantasista sudamericano Sanchez. Può essere lui la prossima grande scoperta della famiglia Pozzo.Oggi giocherebbe così: (4-3-3) Handanovic, Motta, Zapata, Felipe, Lukovic; Obodo, Inler, D’Agostino; Pepe, Quagliarella, Di Natale
Lazio:Risolta finalmente la grana portiere, Carrizo può dare quella sicurezza che lo scorso anno mancava. I troppi problemi contrattuali, però, vedi su tutti Ledesma e Pandev e i tanti fuori rosa, uniti agli scontenti, posso creare non poco scompiglio nello spogliatoio biancoceleste. Oggi giocherebbe così: (4-3-3) Carrizo, De Silvestri, Rozenhal, Cribari, Radu; Dabo, Ledesma, Matuzalem; Pandev, Rocchi, Zarate
Palermo:La partenza di Amauri toglie molto alle ambizioni di Colantuono. La totale rifondazione del reparto difensivo, inoltre, può causare qualche problema di affiatamento. Da risolvere anche le grane Bresciano, Dellafiore, De Melo e CavaniOggi giocherebbe così: (4-3-3) Amelia, Raggi, Carrozzieri, Bovo, Balzaretti; Nocerino, Liverani, Simplicio; Lanzafame, Budan, Miccoli
Atalanta: Gli addii di giocatori importanti per lo scacchiere di Del Neri, come Carrozzieri, Tissone e Langella non possono essere trascurati, nonostante i discreti arrivi di Garics, Cigarini e Valdes. Tutto da scoprire, invece, quello che potrà riservare il terzo ritorno in nerazzurro di Bobo Vieri.Oggi giocherebbe così: (4-4-2) Coppola, Garics, Rivalta, Pellegrino, Bellini; Ferreira Pinto, Guarente, Cigarini, Valdes; Doni, Floccari
