La Juve espugna San Siro, Napoli ok contro l’Hellas. Fiorentina, lividi e ferite
Il punto sul campionato
La Roma si gode Francesco Totti che entra e toglie le castagne dal fuoco, almeno in parte. Il pareggio contro il Bologna, maturato tra le mura dell’Olimpico, chiude la trentaduesima giornata del campionato di Serie A. Il capitano manda in gol Salah, nella ripresa, dopo che l’egiziano aveva colpito per ben tre volte il legno, rispondendo così alla rete di Rossettini nel primo tempo. Approfitta il Napoli, almeno per quel che può, per poter allungare nuovamente a +6 il distacco con la Roma. Gli azzurri volano, rifilando un tris al Verona, sulle reti di Gabbiadini, Insigne e Callejon. In grande spolvero l’attaccante bergamasco, chiamato a sostituire il grande assente: Higuain, squalificato dal giudice sportivo. Alla Juventus il big match del Meazza. Parte bene il Milan che passa in vantaggio, ma rimonta subito la Juventus. Una rete per tempo per i bianconeri che rispondono alla marcatura di Alex: Mandzukic e Pogba regalano i tre punti ad Allegri e continuano senza freni la corsa all’ennesimo scudetto. A togliere le castagne dal fuoco per l’Inter, invece, ci pensa Icardi. L’argentino sigla la sua quattordicesima rete in campionato contro il Frosinone, al Matusa, superando in classifica la Fiorentina e strappando un posto per l’accesso diretto ai gironi di Europa League. La Viola cade al Castellani contro l’Empoli. Pucciarelli prima, Zielinski poi. Paulo Sousa cede l’intera posta in palio alla squadra di Giampaolo, non facendo mancare le critiche per il periodo nero che sta attraversando la squadra dei Della Valle. Il Genoa espugna il Città del Tricolore, battendo con una rete di Dzemaili il Sassuolo. Vittoria anche per l’altra genovese, la Sampdoria, che vince due a zero contro l’Udinese. Al Ferraris apre le danze il grande ex: Muriel, seguito poi dal raddoppio di Fernando. La Lazio targata Simone Inzaghi inizia bene, conquistando tre punti al Barbera di Palermo (reti di Klose, doppietta, e Felipe Anderson). Vince il Chievo contro il Carpi, rete di Pellissier, e il Torino contro l’Atalanta (reti di Peres e Lopez).