IL NAPOLI VINCE MA NON CONVINCE
Il derby tanto atteso finisce come era prevedibile con la vittoria degli azzurri, una vittoria però soffertissima. Il Napoli anche oggi ha denotato i soliti limiti di gioco, è sembrata una squadra impotente di capitalizzare al massimo il superiore possesso palla; un possesso tuttavia che è stato sterile e che solo raramente si è concretizzato in palle gol. La vittoria è arrivata su una bella zampata di Grava ma in superiorità numerica. Questo deve fare riflettere, il Napoli non ha rubato nulla, però solo in modo farraginoso e con un pizzico di fortuna ha battuto un avversario coriaceo, rimasto in dieci per quasi tutto il secondo tempo. Il Napoli ha provato nel primo tempo a cambiare la tattica offensiva facendo giocare Bogliacino dietro Calaiò ma i risultati non sono stati quelli sperati, tanto è vero che il giocatore uruguagio è stato sostituito nella ripresa dal giovane e intraprendente Vitale. Per il resto i giocatori azzurri sono stati sottotono, menomale che in difesa oltre ad uno statuario Maldonado vi è uno Iezzo che anche oggi è stato decisivo con un intervento salva risultato su Castaldo quando si era ancora sullo 0-0. Insomma un Napoli non bello ma almeno vincente che riesce a tenere la scia della Sangiovannese che è riuscita a battere anche il Frosinone, una delle corazzate di questo campionato. Ma per continuare la rincorsa Reja deve lavorare molto, la mossa di Vitale oggi è stato un assaggio di qualcosa che deve assolutamente cambiare nella manovra di gioco azzurra.