IL NAPOLI LANCIA IL GUANTO, L’INTER E’ AVVISATA
NAPOLI (3-4-2-1): Iezzo; Santacroce, Cribari, Aronica; Zuniga, Blasi, Yebda, Vitale (74’ Maggio); Sosa (65’ Cavani), Hamsik; Lavezzi (85’ Lucarelli). A disposizione: Gianello, Cannavaro, Campagnaro, Maiello. All. Mazzarri
BOLOGNA (4-3-1-2): Lupatelli, Portanova, Esposito, Cherubin, Juan Cruz; Radovanovic (82’ Mutarelli), Krhin, Casarini; Buscé, Meggiorini (70’ Pisanu), Gimenez (76’ Gavilan). A disposizione: Lombardi, Rubin, Ekdal, Ramirez. All. Malesani.
Note: ammoniti: Cribari, Esposito, Mutarelli
Recupero: 1’pt, 5’st
ARBITRO: Romeo di Verona
Doveva essere vittoria e vittoria è stata. Il Napoli ha mostrato una netta superiorità nei confronti della squadra di Malesani la cui squadra ha svolto il ruolo di sparring partner. Squadra molle, priva di molti titolari la cui reattività è stata riaccesa soltanto nel secondo tempo da un calcio di rigore al quanto dubbio assegnato da Romeo per un contatto tra Cribari e Meggiorini. Il Napoli merita ampiamente la vittoria ottenendo il massimo risultato con il minimo sforzo.Nella partita valida per gli ottavi di finale della Tim Cup si affrontano Napoli e Bologna. Buona la risposta dei supporters azzurri che hanno accolto l’ottima offerta della società che ha fissato il prezzo del biglietto ad 1 euro per gli abbonati. Il Napoli ci tiene a raggiungere la partita dei quarti al San Paolo contro l’Inter e parte subito bene. Mazzarri cambia gli uomini ma non il modulo e la squadra sembra trovarsi a suo agio. Al 1’ bella accelerazione di Lavezzi che scambia con Hamsik e supera il suo dirimpettaio mettendo una palla al centro per Sosa ma la difesa felsinea riesce a liberare. Ancora Lavezzi al 5’ scarta mezza squadra poi mette dietro per Zuniga che non riesce a raggiungere il pallone perchè anticipato. Al 7’ ancora una buona azione del Napoli con Sosa che dopo alcuni dribbling ubriacanti serve al centro un ottimo pallone che prima Lavezzi e poi Zuniga non riescono a ribadire in rete. All’8’ arriva la rete azzurra, dal calcio d’angolo Lavezzi mette una buona palla per Yebda che di testa stacca verso la rete. Napoli – Bologna: 1 – 0. Il Napoli continua a schiacciare sull’acceleratore probabilmente per imput del suo allenatore che ci tiene a chiudere la partita nella prima frazione di gioco. Al 16’ ancora il Napoli, con una bella azione di Sosa, che serve una palla filtrante per Lavezzi mettendolo solo davanti al portiere ma c’è offside. Al 23’ arriva il meritato raddoppio. Un’azione travolgente del Napoli con un triangolo largo tra Lavezzi ed Hamsik sporcato da Zuniga e finalizzato dallo stesso Lavezzi con un tiro tra la punta e l’esterno. Gran gol del Pocho soprattutto per la semplicità del dribbling in area e per quel tocco da bigliardo con il quale supera l’incolpevole Lupatelli. Napoli – Bologna: 2 – 0. Il Bologna non riesce a produrre un’azione degna di nota, senza impesierire quasi mai il rientrante Iezzo che offre un turno di riposo al compagno più titolato. Il primo tiro del Bologna arriva al 34’con Radovanovic ma non inquadro lo specchio di porta. Segue una fase di stallo del match che il Napoli controlla a suo piacimento giocando a due tocchi, non disdegnando delle puntate offensive con i soliti Hamsik e Lavezzi. La prima frazione di gioco si chiude con il doppio vantaggio degli azzurri, che hanno giocato con grande intensità e qualità schiacciando completamente il Bologna. Il Napoli riparte con il piglio giusto anche nel secondo tempo ed ancora Lavezzi si rende pericoloso nell’area bolognese. Gara sospesa al 49’ per pochi minuti per scarsa visibilità visto che al San Paolo si sono spenti una serie di riflettori. Ancorda due azioni del Napoli che continua a mettere pressione alla squadra di Malesani. Al 51' buona percussione centrale di Zuniga ma la conclusione rimbalza sul muro difensivo del Bologna. Al 53’ lancio di Santacroce per Lavezzi il cui tiro finisce sull’esterno della rete. Al 54’ arriva l’episodio che non t’aspetti, rigore molto dubbio fischiato dall’arbitro Romeo e Meggiorini dal dischetto accorcia le distanze: Napoli – Bologna: 2 – 1. La ripresa scorre senza grossi sussulti per entrambi i portieri anche perchè entrambe le squdre provano conclusioni frettolose. Malesani si impegna a perdere la partita tirando fuori i migliori dei suoi cioè Meggiorini e Gimenez mentre nel Napoli entra Cavani per un Sosa che ha mostrato,soprattutto nel primo tempo dei segnali di recupero, mentre nel secondo è sembrato il calciatore lento ed impacciato che abbiamo conosciuto. Entra anche Maggio per uno sfortunato Vitale protagonista di un infortunio alla caviglia ed infine Lucarelli che subentra al Pocho cui Mazzarri concede la standing ovation. La partita finisce con il punteggio di 2 – 1 ed è un successo meritato per gli azzurri che si proiettano verso la prestigiosa rivincita con la corazzata di Moratti