HATTRICK DI DE GUZMAN, IL NAPOLI VOLA ANCHE IN EUROPA: 3-0 ALLO YOUNG BOYS

Gli azzurri dominano al San Paolo e battono gli svizzeri con la tripletta dell’olandese, riconquistando la testa del girone.

NAPOLI (4-2-3-1) : Rafael, Mesto, Henrique, Koulibaly, Britos (36’ Ghoulam), Inler, Gargano, Mertens, De Guzman, Insigne (72’ Callejon), Duvan (79’ Higuain).

YOUNG BOYS : (4-2-3-1): Mvogo; Hadergjonaj, Vilotic, Von Bergen, Rochat; Bertone, Steffen; Gajic (61’ Kubo), Nuzzolo (61’ Nikci), Sanogo; Hoarau (68’ Afum).

 

Arbitro : Kenn Hansen (Danimarca)

Guardalinee : Lars Rix (Danimarca) – David Vang Andersen (Danimarca)

IV Uomo : Henrik Larsen (Danimarca)

Addizionali : Jakob Kehlet (Danimarca) – Mads-Kristoffer Kristoffersen (Danimarca)

 

Marcatori: 45+3’ De Guzman (N) 65’ De Guzman (N) 83’ De Guzman (N)

Recupero: 3’ p.t.

Angoli: 10-3

 

FORMAZIONI- Come previsto Benitez rivoluziona la squadra che ha stracciato la Roma: davanti Rafael tornano sugli esterni Mesto e Britos, con Henrique ad affiancare Koulibaly. Coppia mediana formata da Inler e Gargano, mentre a supporto di Duvan agiscono Insigne e Mertens sui lati con De Guzman finalmente in posizione di trequartista. Forte schiera in campo una formazione speculare; Bertone parte titolare rispetto all’andata, con Gajic, Nuzzolo e Sanogo alle spalle di Hoarau.

 

LORENZO SHOW, JHONNY GOL-  La partenza non è quella a sprombattuto vista sabato pomeriggio, ma gli azzurri fanno girare con calma il pallone ed accelerano improvvisamente il gioco con un Insigne davvero sugli scudi, autore di un paio di pennellate per i compagni di squadra e del primo tiro nello specchio dello Young Boys al 14’; Mvogo vola e respinge. La grande occasione capita però sui piedi di De Guzman, che raccoglie un traversone di Zapata e calcia di prima intenzione all’altezza del dischetto andando a scheggiare la traversa. L’ex Swansea sembra rigenerato nella posizione di trequartista, e sfiora nuovamente il gol appena due minuti dopo: inserimento perfetto su suggerimento di Mertens e colpo di testa di un soffio a lato. Gli azzurri non soffrono mai uno Young Boys che si abbottona in campo con un 4-5-1 più che con il 4-2-3-1, e continuano a rendersi pericolosi con lo scugnizzo di Frattamaggiore, che non trova la porta da posizione vantaggiosa al 36’, minuto in cui Britos è costretto a lasciare in campo a seguito ad una botta alla testa ricevuta in uno scontro avvenuto in precedenza. Un Insigne letteralmente scatenato prova la magia da oltre 60 metri al 43’, un minuto prima di impegnare severamente M’vogo, autore di una gran parata sul bolide sotto la traversa del 24 azzurro; lo stesso M’vogo che a trenta secondi dal fischio finale si lascia scavalcare da un traversone avvitato di De Guzman, che sfruttando il vento del San Paolo la mette all’incrocio e manda il Napoli negli spogliatoi sul risultato di 1-0.

LA TRIPLETTA DI DE GUZMAN- Nella ripresa il Napoli parte forte e va vicino al raddoppio già al secondo minuto: Mertens controlla e si gira in un istante, ma il suo destro sul primo palo trova solo l’esterno della rete, prima che De Guzman si riprenda la scena al 49’, con il tiro a giro dell’olandese facilmente inghiottito da M’vogo, graziato tre volte tra il 54’ e il 59’, quando prima Zapata e poi Insigne (doppia occasione per lui) mancano la porta a pochi passi dalla stessa. Gli azzurri continuano a dominare e al 65’ arriva finalmente il raddoppio, con De Guzman che trova la doppietta personale appoggiando in rete il suggerimento di Zapata, intelligente a servire il compagno meglio piazzato dopo una cavalcata di oltre 40 metri. Gli ultimi 25 minuti sono un susseguirsi di occasioni per il Napoli, che va vicino al terzo gol con Zapata e Callejon, in campo al 72’ al posto di Insigne. Nel finale c’è spazio anche per Gonzalo Higuain, ma è De Guzman a vestire i panni del mattatore di serata: l’olandese si inserisce sul traversone di Ghoulam, respinto dalla difesa svizzera, e la mette dentro per il 3-0 finale, preservato dall’intervento (unico) super di Rafael sul tiro ravvicinato di Nikci.

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