Napoli – Chievo 2-1: Dall’inferno al paradiso in cinque minuti
Napoli senza grinta
In un San Paolo con una bella cornice di pubblico, va di scena una prima frazione di gioco molto noiosa, al Napoli manca la grinta e la precisone nei passaggi, mentre il Chievo è ordinato e si difende con tutti gli effettivi. La più ghiotta occasione da gol non la sfrutta Callejon che ben servito da Insigne, a due passi dalla porta, manda alto, poi poche azioni, azzurri costantemente nella metà campo avversaria. Giornata molto calda, ciò ha inciso sicuramente sulla prestazione partenopea, clivensi chiusi dietro e azzurri che vogliono entrare con il pallone in porta. Dopo la mezz’ora bella azione di Insigne che con un colpo di tacco smarca in area Hamsik, che calcia ma colpisce l’esterno della porta. Ci riprova ancora Insigne, ma il tiro è fuori. Chievo inesistente in attacco e sul finire del primo tempo Mertens tra due uomini riesce ad allungarsi e concludere, Sorrentino blocca. Finisce così la prima frazione di gioco, Napoli noioso e prevedibile, Sarri deve dare la scossa.
Tanta sofferenza, ma l’orgoglio c’è
Nel secondo tempo la gara è più vibrante, infatti passano poco più di cinque minuti e Mertens si procura un rigore, che lui stesso calcia, ma Sorrentino para, poi sugli sviluppi di un calcio d’angolo la difesa clivense salva sulla linea. Entra Milik al posto di uno spento Hamsik, e subito per lui un bel pallone in profondità, il polacco colpisce benissimo con il mancino ma Sorrentino in uscita si supera e salva i suoi. Succede, poi, l’inverosimile, errore gravissimo della difesa azzurra: Koulibaly serve un pallone troppo lungo per Tonelli che temporeggia troppo e si fa prendere palla da Giaccherini che serve Stępiński: il nuovo entrato davanti a Reina non sbaglia, Chievo in vantaggio. Napoli che sembra stordito, Sarri manda in campo anche Zielinski per Allan, apparso in debito d’ossigeno, si crea tanta confusione, e gli azzurri sono pericolosi di nuovo su calcio d’angolo con Tonelli che colpisce di testa, ma Sorrentino salva ancora il Chievo, partita che sembra stregata, ma il calcio è imprevedibile. Dopo un tiro di Insigne parato ancora dall’estremo difensore clivense, Milik pareggia di testa grazie ad un assist al bacio di Insigne, mancano solo due minuti al novantesimo. In pieno recupero corner per gli azzurri, palla che ballonzola in area, giunge a Diawara che la mette dentro con un bellissimo destro a giro. Il Napoli c’è, vince, però non convince assolutamente, gioco che latita e non c’è più brillantezza, ma una vittoria arrivata in questo modo non può far altro che dare maggiori motivazioni e spingere gli uomini di Sarri oltre i loro limiti.
TABELLINO
NAPOLI – CHIEVO VERONA 2-1
Napoli (4-3-3): Reina; Hysaj, Tonelli, Koulibaly, Mario Rui; Allan (/25′ st Zielinski), Diawara, Hamsik (19′ st Milik); Callejon, Mertens (50′ st Rog), Insigne. A disp.: Rafael, Sepe, Maggio, Chiriches, Milic, Machach, Leandrinho, Ounas. All. Sarri
Chievo (4-3-1-2): Sorrentino; Depaoli, Tomovic, Bani, Gobbi; Rigoni, Radovanovic, Bastien; Giaccherini (37′ st Leris); Meggiorini (7′ st Stepinski), Inglese. A disp.: Seculin, Gaudino, Confente, Dainelli, Gamberini, Cesar, Hetemaj, Vignato, Pellissier, Pucciarelli. All. Maran
Arbitro: Manganiello
Arbitro: Manganiello
Assistenti di linea: Tolfo – Di Iorio
IV: Ros VAR: Gavillucci AVAR: Costanzo
Marcatori: 28′ st Stepinski (C), 44′ st Milik (N), 48′ st Diawara (N)
Ammoniti: Mario Rui (N), De Paoli, Giaccherini, Inglese (C)
Espulsi: —
Note: al 6′ st rigore di Mertens (N) parato da Sorrentino (C)
Recupero: 0’ pt, 4’ st.
