E’ UN NAPOLI “MERENGUE”: ARRIVA ANCHE ALBIOL!
Ci ha preso gusto, el senor Aurelio. Calciatori spagnoli, avvezzi ai palcoscenici internazionali e provenienti da una grande squadra come il Real. È stato Callejon, forse (magari!) sarà Higuain; per ora è Raul Albiol, l’ultimo coniglio tirato fuori dal cilindro del presidente. Altri 8 milioni nelle casse del Real Madrid, con il difensore ex Valencia che ha firmato un ricco quadriennale. Sì, il Napoli europeo è pronto a spiccare il volo.
È uno che ha vinto tutto, Raul Albiol, basta scorrere il suo curriculum per rendersene conto. Nato in un paesino della comunitat valenciana, il 4 settembre del 1985, è proprio nel Valencia che Albiol muove i suoi primi passi da calciatore, inizialmente da centrocampista centrale. Il debutto, quasi profetico di una caratura internazionale di altissimo profilo, avviene in Coppa Uefa nel 2003, contro l’AIK Solna. Raul è un 18enne di belle speranze, che si sta facendo le ossa nel Valencia B, in Segunda Division. Poi il prestito al Getafe, nel 2004, che segna l’inizio della sua brillante carriera. Torna a casa l’anno dopo ed è appena ventenne, ma Quique Sanchez Flores decide di tenerlo in squadra. È proprio l’attuale allenatore dell’Al-Ahli che decide di testarlo come difensore centrale, ricevendone in cambio una risposta strepitosa. Albiol diventa man mano titolare inamovibile, al punto che nel 2006 il Valencia rifiuta una succosa offerta da parte del Real Madrid. Non saprà resistere invece ai 20 milioni offerti nel 2009: il difensore passa alle merengues e diventa presto un elemento importante nello spogliatoio madrileno. Non è un titolarissimo, ma le sue chance se le gioca spesso e volentieri. Convocato stabilmente nella vorace Nazionale spagnola che vanta però uomini come Puyol prima, Sergio Ramos e Piquè poi, Albiol non trova molto spazio, ma può comunque vantare nel suo palmarès i tre trofei conquistati dalla Spagna negli ultimi otto anni. Insomma, l’abitudine a vincere non l’ha mai persa.
Chiaramente in tanti storceranno il naso per il fatto che è arrivato l’ennesimo rincalzo, benché fosse un rincalzo del Real Madrid. Niente di più sbagliato: Raul Albiol è un centrale di caratura mondiale, ancora relativamente giovane e dalla tecnica sopraffina. Alto (1,90) e dotato di un buon fisico, ciò non gli impedisce di essere anche rapido e bravo nell’anticipo, visto l’innato senso della posizione. Perfetto per la difesa a quattro di Benitez, è il tassello di classe ed esperienza che mancava al Napoli lì dietro. Un enorme passo avanti – non ce ne vogliano – rispetto ai Cannavaro e ai Britos. Un enorme passo avanti verso un Napoli vincente.