E’ LA STRADA GIUSTA

Che pazzo Napoli! Come altro si può descrivere questa squadra. Nel bene e nel male ti stupisce sempre. Capace di portarsi sul 2-0, con una partita tatticamente perfetta, su un campo storicamente avverso come il Sant'Elia, la banda del Maz è la stessa che poi si fa rimontare, nel giro di quindici minuti, con le uniche tre conclusioni in porta degli avversari. La stessa che riesce a riacciuffare il pareggio al 96' e con un uomo in meno. Pazzo e convincente Napoli. Capace di farti essere felice anche per un pareggio a Cagliari. Se lo stesso punto lo avessero preso Reja o Donadoni ora probabilmente staremmo con il fegato ingarbugliato dalla rabbia; e non per prevenzione. Le sensazioni positive ci vengono trasmesse direttamente da questa squadra, da un gruppo che non muore mai, nemmeno al novantaseiesimo minuto di una partita tirata, sotto di un uomo e con il morale a terra per quel destro-sinistro-destro che avrebbe steso una corazzata. Non questo Napoli, però. Orfano di quattro uomini in difesa il Maz non ha messo le mani avanti ma è andato a giocarsela sempre con lo stesso spirito propositivo. In casa o in trasferta non fa alcuna differenza. Questa è la strada giusta per diventare una grande squadra, per acquisire quella mentalità necessaria per combattere a certi livelli. Ora tutti sanno cosa devono fare. Ogni giocatore, pur nei propri limiti, si esprime al massimo del potenziale. Pazienza in primis: un giocatore completamente nuovo e non solo per il gol siglato. Per questo motivo bisogna accettare con serenità certi errori e qualche punto buttato. Nelle ultime due trasferte il Napoli avrebbe dovuto portare a casa sei punti per quanto ha saputo mostrare. Peccato. La piacevole sensazione di crescita di questo gruppo è però altrettanto importante e non può prescindere da qualche normale inciampo. Dopotutto, dove prima si perdeva sistematicamente ora si vince o pareggia giocando finalmente a calcio ed è già una bella differenza.