GENNAIO E’ VICINO: ORA O MAI PIU’. E DIMENTICATE IL PASSATO
Manca poco più di un mese alla nuova sessione di mercato. De Laurentiis, come spesso ha dichiarato nelle varie interviste, metterà a disposizione di Benitez un tesoretto di circa 30 milioni di euro utili per far avvicinare ulteriormente la squadra azzurra alle grandi d’Europa. Però c’è un piccolo problema: anche quando si hanno a disposizione tanti milioni si rischia di fallire la campagna acquisti, comprando giocatori inadatti al tipo di gioco garantito dall’allenatore. Inoltre non sarà facile: a gennaio quasi nessun club lascia i propri calciatori per farli approdare su nuove sponde. Benitez è un grande conoscitore di calcio: in questo momento sta avendo qualche problema in termini di risultati ai piedi del Vesuvio in quanto la sua squadra si stanca molto presto e non è lucida per tutta la durata del match. Il motivo non sta tanto sulla preparazione fisica basata prevalentemente sul pallone, ma è soprattutto negli uomini a disposizione, che hanno dimostrato, nel corso di questi mesi, una scarsa affidabilità con la palla tra i piedi. La filosofia del tecnico spagnolo si basa sul bel gioco e per creare nuovi spazi e spunti importanti, c’è bisogno di un esperato possesso palla e di una pazienza immensa (quella che forse questo Napoli non ha), soprattutto quando si affrontano squadre come il Parma rocciose in difesa ed abili nelle ripartenze. Inoltre, non è possibile attualmente mettere a confronto i quattro anni di Mazzarri con i quattro mesi di Benitez: il paragone non sussiste e bisogna saper aspettare per tirare le somme.
