CONTRO LA REGGINA NEL RICORDO DI UN TENNISTICO 6 A 2

CONTRO LA REGGINA NEL RICORDO DI UN TENNISTICO 6 A 2 src=

Il pubblico che affollò gli spalti del S. Paolo, quell’ assolato freddo pomeriggio del 16 dicembre 2000, difficilmente avrebbero potuto immaginare, l’amara conclusione di quel campionato. Per la prima volta in serie A, veniva disputato Napoli – Reggina; fu uno straordinario festival di gol , con gli azzurri letteralmente scatenati, capaci di impallinare per ben sei volte, il pur valido estremo difensore calabro Taibi. Già al termine del primo tempo, il Napoli di Mondonico era avanti di tre gol, frutto dei centri di Baccin, Magoni e dell’ attuale alfiere amaranto, Nick Amoroso, andato a segno su rigore. Nella ripresa, dopo il quarto punto realizzato da Bellucci, finalmente andò in gol anche la Reggina con un rigore di Cozza, ma subito dopo Troise ristabilì le distanze, che aumentarono ulteriormente grazie a Jankulovski, che al minuto 84° chiuse il…set. Il gol nel finale di Mozart servì solo per le statistiche, che consegnò ai posteri un 6 –2 assolutamente inatteso. A fine stagione però, vinti e vincitori vennero accomunati dallo stesso destino balordo : retrocessero entrambe in B, con la Reggina fatta fuori dopo uno spareggio con Il Verona. Sulla panchina della squadra della Bronzi sedeva Franco Colomba, che dopo aver ricondotto ( a spese del Napoli ), i calabresi in serie A nel 2001 –’02, scelse di tentare l’ avventura ( con scarsa fortuna per la verità ) nella stagione successiva sulla panchina del Napoli di Salvatore Naldi. Infatti nel campionato seguente a quello della retrocessione in tandem, Napoli – Reggina, disputata a sei partite dal termine ( 28 aprile 2002 ), rivestì un ruolo fondamentale nella storia di quella stagione per entrambe. Non c’ erano ancora i play – off, ( andavano in A direttamente le prime quattro classificate ), e quel giorno il gagliardo Napoli di De Canio, mancò la grande chance per risalire immediatamente la china. Al fischio d’ inizio, così recitava la classifica : Reggina 57 ( 4° ), Napoli 55 ( 5° ). Purtroppo, nelle vesti di…Bruto, appena dopo cinque minuti, andò a rete Gianluca Savoldi. A fine primo tempo, il portoghese Vidigal agguantò l’ 1 –1, ma nella ripresa, vani furono gli sforzi di Jankulovski e c., al fine di schiodare il punteggio dalla parità. Il sogno promozione svanì poi definitivamente nei due successivi turni, con rispettivamente, due vittorie e due pari per Reggina e Napoli.

Concludiamo la breve storia di Napoli – Reggina , partendo dall’…inizio. In assoluto le due contendenti, si sono affrontate per la prima delle tre volte totali, il 20 settembre 1998, sempre in serie B. Anche allora, il risultato finale di 1 –1 ( Esposito su rigore per il Napoli e Lorenzini per la Reggina ), portò bene agli amaranto, per la prima volta promossi in A nella loro storia. L’ unico confronto giocato però in A, arrise solarmente agli azzurri; non speriamo in tanta grazia e soprattutto non ci auguriamo una egual fine di stagione, ma quantomeno un 1 –0…                    

Translate »