“COL FIATO SUL COLLO”
Da qui alla fine può succedere di tutto”, parole e musica di Walter Mazzarri.Non si sbilancia il tecnico azzurro in un pronostico che, dopo la risposta del giorno dopo della Juve sul campo del Chievo Verona, appare tutt’altro che scontato nel bene e nel male sia per i bianconeri di Conte che per quelli di Mazzarri.Sta di fatto che da qui in avanti ogni partita diventa determinante e l’aspetto psicologico con cui si affronteranno le singole gare sarà fondamentale per capire chi succederà alla Juventus nell’Olimpo del calcio nostrano.Il Napoli appare più affamato ed ha ritrovato in Hamsik un altro condottiero accanto al bomber Cavani, uomini che potrebbero fare la differenza se trovassero quella continuità di prestazione e quella convinzione che troppo spesso sono mancate ai partenopei in questo lento ma inesorabile cammino di crescita.Gli azzurri ci sono hanno consapevolezza della loro forza. Sembra che pronunciare la parola scudetto non sia più un tabù e dalla loro gli uomini di Mazzarri hanno la leggerezza psicologica di non dover vincere a tutti i costi, fardello che invece la Juve che fa fatica in attacco si porta appresso per storia recente e per blasone.Per gli uomini di Conte non vincere almeno un trofeo nella stagione in corso sarebbe un fallimento, mentre per il Napoli ogni risultato in più rispetto alla qualificazione Champions sarebbe l’apoteosi, la ciliegina sulla torta di una stagione che male che vada avrà soddisfatto le attese della vigilia.Insomma quella che si profila è una guerra di nervi fino alla fine, e bene farà il Napoli a non lasciare punti nel proprio cammino, così da poter arrivare alla sfida diretta del 1° marzo al San Paolo con quel fiato sul collo che sicuramente non fa bene sotto il profilo psicologico agli uomini di Conte.Il Napoli comincia a far paura perché è una squadra matura e con gli innesti del mercato di riparazione ha colmato un po’ di più quel gap che la divideva solo fino ad un mese fa dai bianconeri.La prova del nove di questa raggiunta maturità si avrà sabato sera nella sfida dell’Olimpico contro la Lazio di Vladimir Petkovic, match in cui il Napoli dovrà confermare di saper gestire la partita e di tener botta ad una Lazio diretta concorrente che dovrà rifarsi dalla sconfitta di Genova se non vorrà essere risucchiata nel folto gruppo delle inseguitrici che vorrebbe dire rischiare il limbo da qui a fine stagione, passando da un campionato da protagonista ad uno anonimo in un solo colpo.La partita di sabato ci dirà molte cose e soprattutto se è giunta l’ora di affondare il colpo ferale per lanciare strali di guerra ad una Juve che, comunque vada, dovrà faticare per confermarsi al vertice, mentre per il Napoli comunque vada sarà stato un successo.