A.A.A. Cercasi disperatamente il Napoli
È tutto racchiuso nelle lacrime di Insigne. È la fotografia del momento del Napoli. Una squadra spaesata, senza capo ne coda. Infinite azioni d’attacco, pochissime conclusioni. Questa sera la sconfitta è meno meritata delle altre volte, ma c’è qualcosa che non va. Solo sfortuna? La squadra crea, ma i problemi sono due: Il peso al centro dell’attacco e la difesa che da bunker è passata a punto debole. Jorginho impalpabile ancora una volta ha giocato titolare, Diawara al suo ingresso ha dato fluidità alla manovra. Perché non ha giocato prima? Hamsik un fantasma, come da tempo ha abituato i tifosi. Insigne deve trovare presto una svolta. Reina alterna cose fantastiche a papere e uscite dubbie. L’unico che ci mette sempre il cuore è Mertens, fantastico questa sera. Si procura due rigori e mette a segno il goal del momentaneamente pareggio. Il Napoli per la prima volta perde in Champions League, e la classifica tanto sicura ora lo è un po’ meno. Terza sconfitta consecutiva. Sarri deve trovare presto il bandolo della matassa, se non è crisi poco ci manca.
