BAGNI: “AL NAPOLI MANCA UN CENTRAVANTI, MA IO NON PRENDEREI CRUZ…”
E’ sicuramente tra i più grandi conoscitori di calcio. Basta dirgli il nome di un calciatore per avere subito come risposta caratteristiche tecniche e campionato in cui gioca. Un operatore di mercato a 360 gradi, insomma. E’ quello che è diventato Salvatore Bagni una volta appese le scarpette al chiodo. Nonostante questi siano giorni frenetici per il suo lavoro, l’indimenticabile “guerriero” ha avuto come sempre la gentilezza e la cortesia di rilasciare a Pianetanapoli.it le sue sensazioni sulla campagna acquisti del Napoli.
Allora Bagni, dopo il Real Madrid c’è il Napoli. Se si esclude l’inarrivabile Perez è De Laurentiis quello che ha investito maggiormente in questo inizio di mercato
“Ma il presidente del Napoli ha sempre speso, non si è mai tirato indietro. Penso sia palese e lampante che da quando è al timone del Napoli ha sempre fatto investimenti importanti per la sua società. Spendere tanto, però, non equivale sempre a rinforzarsi. Nel calcio moderno c’è bisogno di tanta qualità. I primi movimenti, comunque, sono di un certo livello. L’obiettivo Uefa League non può essere fallito quest’anno”.
Per ammissione dello stesso direttore, questa è una squadra che va ancora rinforzata. Dove, secondo lei?
“Beh questo dobbiamo chiederlo a Pier Paolo. Io non sono né il direttore né tantomeno l’allenatore del Napoli, quindi non posso conoscere in fondo la rosa. Con Marino comunque c’è un ottimo rapporto, ci sentiamo spesso”.
C’è qualcosa in ballo?
“No, non stiamo trattando nessuno. Con Pier Paolo mi sento da trent’anni. Ci scambiamo idee, ci confrontiamo su alcuni calciatori, ma al momento non stiamo trattando nessuno”.
Sta di fatto che il Napoli prenderà certamente un altro attaccante. Pandev, Obinna, Cruz sono i nomi più gettonati. Tra i tre chi può arrivare?
“Sono tre ottimi calciatori. Ma Pier Paolo è uno che ha sempre molte alternative. Io credo che al Napoli manchi un centravanti, quindi Obinna non lo prenderei. Cruz è un calciatore straordinario ma un po’ avanti con gli anni. La politica del Napoli dimostra che questa società guarda molto al futuro, acquistando calciatori di età medio-bassa. In giro ci sono tanti attaccanti sui ventitré/ventiquattro anni che potrebbero fare al caso del Napoli”.
Qualche nome?
“Pier Paolo li conosce”.
Qual’è il miglior acquisto fatto fin’ora dal Napoli?
“Credo che Campagnaro abbia tutte le caratteristiche per infiammare il San Paolo. E’ un ottimo difensore, uno di quelli che non si tira mai indietro, che mettere sempre la gamba e che si suda la maglia ogni domenica. Uno grintoso, insomma”.
Per concludere, un pensiero al neo pensionato Carmando
“L’ho sentito poco fa. Era un po’ giù perché non se l’aspettava. Quando la pensione è forzata è sempre più difficile da digerire. Evidentemente riteneva di poter dare ancora tanto. Comunque Salvatore è un grande. Una persona eccezionale. Un amico che difficilmente trovi in giro. Con lui si può parlare di tutto con la massima tranquillità perché puoi essere certo che quelle cose rimarranno all’interno dello spogliatoio. E poi con i suoi scherzi cementava il gruppo come pochi”.