ZAPATA ALL’ULTIMO RESPIRO: SAMPDORIA-NAPOLI 1-1
Zapata afferra il pareggio al 92′ dopo una partita di lotta e sofferenza contro una Sampdoria che con grande intensità ha bloccato gli azzurri per tutto l’arco del match. Ci ha pensato il colombiano entrato da pochi minuti a pareggiare i conti dopo il vantaggio realizzato da Eder al 57′ con un destro che ha beffato Rafael sul primo palo. Napoli imbrigliato dalla compattezza e il pressing degli uomini di Mihajlovic e che solo l’ingresso di Jorginho è riuscito a svegliare.
INTENSITA’ E CATTIVERIA – Benitez sceglie Britos e avanza Ghoulam sull’out sinistro, mentre David Lopez ed Inler formano la diga di centrocampo; i padroni di casa invece puntano sul rombo con vertice alto Soriano, mentre Gabbiadini resta in panchina. Il campo pesante non facilita le giocate dei giocatori più tecnici ed esalta i contatti fisici. Ne risulta una partita molto spezzettata che comporta, seppur senza falli particolarmente cattivi, diversi cartellini gialli. Poche le occasioni rilevanti nel primo tempo: il Napoli va vicino al gol con un colpo di testa di Higuain di poco a lato, e di nuovo il Pipita si ritrova a tu per tu con Romero ma l’estremo difensore agguanta il pallone nel momento giusto. Dall’altra parte i blucerchiati sono pericolosi sui calci da fermo ed in particolare dopo una percussione di Soriano un batti e ribatti contro il muro partenopeo si arresta in calcio d’angolo.
ZAPATA ALL’ULTIMO RESPIRO – Nel secondo tempo si ricomincia con lo stesso copione: le due squadre si annullano fino al guizzo di Eder al 57′. Il brasiliano dal limite lascia partire un destro che beffa Rafael sul primo palo. Benitez inserisce Mertens e Jorginho e al 64′ costruisce la prima vera occasione da gol con una bella combinazione tra Hamsik e Higuain e con quest’ultimo che calcia troppo centrale. Entra anche Zapata ma il Napoli resta in 10 all’84’: Koulibaly già ammonito strattona Eder e viene espulso. Sembra la parola fine sulla partita ma gli azzurri al 92′ trovano il pareggio grazie a Zapata: cross al bacio di Ghoulam dalla sinistra e il colombiano di testa batte Romero. Il match si conclude sull’1-1 e nonostante la prestazione non brillante il Napoli recrimina per due rigori sospetti negati dall’arbitro Rocchi.
Ecco di seguito il tabellino della gara:
Sampdoria (4-3-1-2): Romero; De Silvestri, Silvestre, Romagnoli, Mesbah; Obiang (1′ st Duncan), Palombo, Rizzo (34′ st Gabbiadini); Soriano (26′ st Krsticic); Okaka, Eder. A disp.: Da Costa, Viviano, Gastaldello, Cacciatore, Marchionni, Regini, G. Sansone, Bergessio, Wszolek. All.: Mihajlovic
Napoli (4-2-3-1): Rafael; Maggio, Albiol, Koulibaly, Britos (14′ st Mertens); Inler (18′ st Jorginho), Lopez; Callejon, Hamsik (34′ st Zapata), Ghoulam; Higuain. A disp.: Andujar, Colombo, Mesto, Henrique, De Guzman, Radosevic, Gargano, Mertens. All.: Benitez
Arbitro: Rocchi
Marcatori: 12′ st Eder (S), 45’+2′ st Zapata
Ammoniti: Britos, Koulibaly, Inler (N); Obiang, Soriano, Romagnoli (S)
Espulsi: Koulibaly (N)
