Tutto su Gabbiadini

Arrivato nel gennaio 2015 dalla Sampdoria, Manolo Gabbiadini ha subito dimostrato di avere i numeri del grande attaccante, nei primi sei mesi napoletani agli ordini di Rafa Benitez, Manolo colleziona trenta presenze totali, tra campionato e coppe, mettendo a segno ben undici reti, davvero un ottimo score. Benitez lo schierava per lo più dietro le spalle della prima punta, Higuian, o molto più di rado alto a destra nella posizione occupata da Callejon. Gabbiadini si muove bene e fa vedere discreti numeri con una squadra, però, troppo sbilanciata in avanti e quindi con una difesa molto vulnerabile, ma il ragazzo c’è e si vede. Dopo l’addio di Benitez, con Sarri nascono i primi problemi per il buon Manolo, dapprima viene provato da seconda punta insieme a Higuain, poi con il cambio di modulo viene messo da parte e poche volte trova la via del gol, infatti in una stagione intera il numero di presenze è lo stesso, cioè uguali a quelle dei soli sei mesi precedenti, ma i gol sono in tutto nove di cui quattro in Europa League. Si arriva alle vicende attuali, Milik infortunato e Gabbiadini unica punta in rosa, ora Sarri deve inventarsi qualcosa, infatti facendo un confronto tra i due nelle gare disputate, si nota che Manolo ad oggi non ha ancora vinto un duello di testa al contrario di ciò che succedeva con Milik, ma il bergamasco tira molto di più da fuori area. Le zone del campo occupate dai i due sono piuttosto simili, ma con esiti decisamente diversi in quanto a realizzazioni.

Ora non discutendo le qualità tecniche di Gabbiadini, sta a Sarri adattare il modulo per farlo rendere meglio, si potrebbe optare per una variante tattica come già vista in alcuni frangenti di gara, un 4-4-2 con Hamsik e Callejon larghi sulle fasce a centrocampo e Mertens o Insigne vicino a Manolo, o sfruttando le grandi doti realizzative di Callejon tenere quest’ultimo più alto chiedendogli meno copertura e stringere così gli attaccanti esterni, accompagnando la punta centrale e non isolandola. Infine una curiosità, Manolo Gabbiadini con la maglia del Napoli, finora ha realizzato zero gol contro Juventus, Inter, Roma, Sassuolo e Torino, una rete al Milan, due reti alla Lazio, di cui una in coppa, un dato poco confortante, che ci fa capire anche che il ragazzo deve crescere anche da un punto di vista mentale anche perché non gli manca veramente nulla per poter essere un grande goleador.

Rosario Verde

Maturita’ classica. Attestato di Intelligence e Spionaggio Industriale conseguito presso L’Iscom, istituto superiore delle comunicazioni e delle tecnologie dell’informazione.Giornalista, curatore di rubriche e membro della redazione presso il giornale cittadino “Zapping” di Casandrino. Amante del Latino, si definisce un malato della maglia azzurra. Lettura e scrittura, tecnologie, sport, viaggi sono i suoi hobby nel tempo libero.

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