SIMONI: "IL NAPOLI HA BEN POCO DA INVIDIARE ALLE ALTRE PRETENDENTI ALLO SCUDETTO. BEHRAMI, PANDEV E INSIGNE POSSONO RISULTARE DECISIVI"
Gigi Simoni, ex allenatore di Inter e Napoli, ha rilasciato un lungo intervento sulle pagine sportive del quotidiano campano "Il Roma" soffermandosi sulla partenza flash del Napoli vittorioso contro il Palermo al Barbera. Ecco la parte saliente estrapolata da Pianetanapoli:
"Quest’estate mi sono divertito molto a seguire il Napoli, e anche nella prima di campionato la squadra azzurra ha mantenuto lo stesso ritmo e uguale rendimento rispetto alle amichevoli. Grande prestazione a Palermo, nonostante i ritmi un po’ bassi dovuti alla periodo e al gran caldo. Mi è piaciuto questo Napoli, perché è venuto fuori con calma, mettendo sotto il Palermo e finendo col dominare tutta la partita. Non sono d’accordo su chi dice che il Palermo è una squadra modesta. Sannino è un tecnico bravo, la formazione rosanero aveva assenze importanti, ma ha anche un buon organico. Difficile avere la meglio col Napoli visto ieri, la differenza tecnica tra le due squadre è stata eloquente. Avendo visto anche la Juventus giocare il giorno prima, posso dire che secondo me il Napoli è all’altezza dei bianconeri, e anche l’Inter, nonostante non sia più considerata una corazzata, è squadra solida ma comunque non superiore al Napoli. Il Napoli però ha ben poco da invidiare, secondo me. Ecco perché sarà un campionato molto interessante, per tutti questi aspetti. Mazzarri ha parlato di un Napoli che ha migliorato i difetti dello scorso anno. Sono d’accordo con lui, anche se non sono arrivati rinforzi in difesa la squadra si difende bene perché danno tutti una mano. E soprattutto è importante l’arrivo di Behrami, che si sta caratterizzando come grande specialista nel fare da filtro e dare una mano a centrocampo. È un giocatore che farà un grande campionato. Pandev titolare può essere decisivo, più Insigne che dimostrerà la bontà della scelta della società azzurra di dargli fiducia. Certo, queste squalifiche che sono arrivate penalizzano il Napoli, ma al di là dei ricorsi ci sono delle alternative molto valide. Tra tutti questo Insigne di cui si parla un gran bene, ma che è un ragazzo che non deve vivere sotto pressione. Se mi aspetto qualcosa dal mercato azzurro? Non credo che il Napoli abbia bisogno di altri acquisti. Non mi sarei mai aspettato il rendimento di alcuni calciatori. Sono determinatissimi e sicuri, e per questo il Napoli può fare bene. Per vincere il campionato un centrocampista ed un difensore sarebbero stati l’ideale, ma per giocarsela alla pari va bene uguale perché resta una rosa completa. Il Napoli ha un progetto serio ed interessante, perché fa crescere nel tempo i calciatori che ha già in rosa, e lo fa nel modo giusto. Negli anni acquisti meno recenti crescono e diventano rinforzi importanti per la formazione azzurra".
Antonino Fiorino