Roberto Insigne : “Sono contentissimo di questo inizio stagione con la Reggina”
Sta facendo letteralmente sfracelli Roberto Insigne, fratello minore di Lorenzo, attaccante del Napoli in prestito alla Reggina. Dopo la tripletta contro il Cosenza il ragazzo è intervenuto nel corso della trasmissione “Focus Lega Pro”, in onda su Sportitalia, dichiarazioni raccolte dalla redazione di Tuttomercatoweb.com :
“Roberto, sei il capocannoniere con sei gol. Davvero complimenti.
“Grazie mille, però il merito non è solo mio, è di tutta la squadra”.
E’ stata la giornata della famiglia Insigne, perché ha segnato anche tuo fratello Lorenzo. E tutto il popolo di Napoli è stato contentissimo…
“Sì, soprattutto a casa, soprattutto io da lontano. Lui lo stava cercando da un sacco di tempo questo gol, e meno male che è arrivato”.
Sette presenze in Serie B e sei gol. Uno score di tutto rispetto.
“Sono molto contento di aver iniziato così e spero solo di continuare”.
In questo raggruppamento non era facile imporsi in questa maniera perché ci sono degli attaccanti esterni navigati, molto più esperti di te. Invece adesso sei davanti a tutti. Tripletta, doppietta, un gol contro la Paganese, segni in tutte le salse: quanto può essere importante questo anno a Reggio Calabria per il tuo futuro?
“Per sarà sicuramente un anno importantissimo per fare il salto. Sono in una bellissima piazza e credo di poterlo fare tranquillamente”.
Tu continui a segnare ma la Reggina qualche difficoltà ce l’ha. La classifica non rispecchia il valore della formazione, il blasone e la storia. Dove potete arrivare, dove vi siete prefissati di arrivare?
“Non ci siamo prefissati di arrivare da nessuna parte, giochiamo ogni partita e poi alla fine dell’anno tiriamo le somme. Per il momento spero di continuare così, siamo una squadra giovane, però è una squadra a cui piace giocare a calcio e lo facciamo”.
La sconfitta con il Messina, nel derby, vi ha reso la vita un po’ difficile?
“No, non è che è stata difficile, però quando perdi il derby, per la gente, per i tifosi, è sempre un dramma. Noi nel derby ce l’abbiamo messa tutta per giocare, per vincere, solo che loro hanno fatto un tiro in porta e sono stati più fortunati di noi. Un po’ ci siamo demoralizzati, però per fortuna siamo un ottimo gruppo, ci siamo rimessi e ci stiamo rialzando”.
La Reggina era nel tuo destino. A 13-14 anni sei andato lì per un provino…
“Sì, a 14 anni ho fatto un provino a Reggio Calabria con Giacchetta, il direttore. Però ero piccolino, non riuscivo a stare lontano da casa e ho preferito andare al Napoli. Dopo tre anni sono qua a giocare con la Reggina, sono molto contento che la società e il direttore abbiano creduto ancora in me, spero di ricambiare la fiducia”.