IL PUBBLICO DEL SAN PAOLO VERO PROTAGONISTA DI UNA SCONFITTA AMARA
Tra un poderoso David Lopez, un energico Gargano e un frizzante Dries Mertens probabilmente entrato troppo tardi sul terreno di gioco, il vero protagonista indiscusso del match perso amaramente dal Napoli contro la Juventus capolista, è il pubblico presente questa sera al San Paolo.
La saetta di Paul Pogba, la giocata di Higuain in pieno recupero e il contropiede vincente di Vidal sono attimi che resteranno impressi nel film di questo match forse decisivo per la corsa scudetto, con la Juventus che dopo 14 anni batte il Napoli al San Paolo e approfitta del mezzo passo falso della Roma per allungare in vetta. Ma l’atmosfera vissuta a Fuorigrotta e l’immagine delle sessantamila persone che all’unisono hanno cantato e ricordato Pino Daniele faranno il giro del mondo e rappresentano una pagina indimenticabile della storia di questo sport.
Sessantamila anime e voci unite nel ricordo di un personaggio che ha segnato la storia di questa città. Un coro da brividi, uno spettacolo nello spettacolo, un atto d’amore come antipasto di una partita tanto attesa ma conclusasi con una sconfitta dura da digerire. Il Napoli perde e lascia il terzo posto alla Lazio, De Laurentiis protesta, Pogba e soci esultano ma a vincere quest’oggi, nonostante l’1-3 del campo, sono stati tifosi. Quei tifosi che quando c’è bisogno sono sempre accanto alla propria squadra, spalla a spalla per continuare a lottare e sognare, al di là dei risultati.
