PROFESSORE, LA PRENDA CON FILOSOFIA

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Nonostante sia riuscita nell’intento di limitare i danni, anche grazie ad un Napoli impreciso sottorete, che ha peraltro optato per tirare i remi in barca nella ripresa, il Martina del professor Simonelli ha tutt’altro che convinto. Poche le prestazioni da salvare per ciò che concerne l’undici biancazzurro, complice un approccio sbagliato alla gara ed evidenti errori di impostazione tattica da parte del "mago" di Saviano. INDIVERI. Sostanzialmente privo di colpe in occasione del gol, si esibisce in un paio di interventi discreti, graziato il più delle volte dall’imprecisione dalla prima linea azzurra. 6 DI LISO. Disorientato da Pià nel primo tempo, non riesce mai a trovare i tempi giusti nello scalare e nel compiere di volta in volta la diagonale difensiva. In fase di spinta, il suo apporto non si avverte. Leggermente meglio nella ripresa. 5 PEDOTTI. Sbaglia molto sia sotto il profilo tecnico (frequenti gli errori in fase di appoggio e di impostazione della manovra) che tattico (mancanza di sincronismo con il resto del reparto e chiare imprecisioni in fase di chiusura). 5 CARDINALE. Il migliore del pacchetto arretrato ionico. Regge la baracca riuscendo anche, nei limiti del possibili, a metterci una pezza sui frequenti disastri compiuti da Di Liso. Tuttavia, predicando da soli nel deserto, i miracoli non riescono. 6 COLOMBARETTI. Tenuto costantemente impegnato da Trotta, non riesce ad incidere più di tanto per quanto concerne la fase di spinta, in cui è solito farsi apprezzare. 5.5 Dal 77’ CAVALIERE. Non giudicabile. S.V. WILLIAMS DA SILVA. Ci mette tanta buona volontà, ma impiegato nella casella di esterno destro di centrocampo, lui che è una punta da quindici gol a campionato, non può rendere certamente al meglio delle sue potenzialità. Però, neppure da punta non fa male al Napoli. 5.5 CAMPOLATTANO. In giornata no. Non riesce né a prendere in mano le chiavi del centrocampo, né garantire copertura al pacchetto arretrato. 5 Dal 56’ LUCIANI. Riesce quantomeno a tenere più avanzato il baricentro della squadra, complice anche il calo del Napoli nella ripresa. 5.5 FERRARESI. Più che dettare i tempi, prova con insistenza a rendersi propositivo con inserimenti continui per vie centrali, finendo però per lasciare da solo Campolattano a gestire la fase di interdizione nella zona nevralgica del campo. Preferisce però, di tanto in tanto, dare una mano a Da Silva quando questi palesa le sue difficoltà ad agire da esterno destro di centrocampo. 6 SILVESTRI. Decisamente in fase involutiva, prova a rendersi utile scalando in avanti a dare una mano ai compagni di reparto. Il fatto che cerchi più la posizione che il pallone non giova alla manovra ed alla consistenza offensiva della squadra. 5 PICCOLO. Il suo apporto si rivela del tutto impalpabile. 4.5 Dal 56’ MINORELLI. Piazzato a destra da Simonelli, con licenza di svariare da un fronte all’altro, rileva quelli che nella prima frazione di gioco erano stati i compiti di Da Silva. Svolge il compitino,ma non muta le sorti del match. 5.5 DE PAULA. Attende speranzoso l’arrivo di qualche palla giocabile per provare in qualche modo ad incidere con efficacia. Ma oggi al San Paolo per la prima linea di Simonelli è decisamente tempo di vacche magre. 5 All. SIMONELLI. Sbaglia completamente sia l’impostazione alla gara, inserendo Piccolo in prima linea dal primo minuto di Piccolo, a scapito di un Da Silva costretto a barcamenarsi in un’inconsueta posizione di laterale destri di centrocampo, sia l’approccio alla gara, troppo rinunciatario. Nella ripresa prova a salvare capra e cavoli rivoluzionando l’assetto tattico della squadra, ma la capacità del Napoli i addormentare il match ha nettamente la meglio. 5

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