PERCHE’ MAREK HAMSIK CONTINUA A GIOCARE?
Il buongiorno ai tifosi azzurri con l’attualità di giornata
Da parecchi mesi Marek Hamsik non è più il giocatore pimpante degli anni d’oro. Il cambio di modulo e l’infortunio dell’anno precedente sono attenuanti che ormai non reggono più: il capitano slovacco del Napoli non è incisivo sul terreno di gioco. Benitez continua a metterlo in campo dall’inizio dandogli ulteriore fiducia, ma lo stesso tecnico spagnolo lo sostituisce puntualmente ad inizio ripresa non vedendo segnali di ripresa. Persona indiscutibile dal punto di vista umano (in passato ha rifiutato in passaggio trasferimento in altre società dichiarando a più riprese di sentirsi napoletano a tutti gli effetti), ma in campo è apatico e non riesce mai a fare la giocata giusta. Sbaglia di tutto, anche semplici aperture e appoggi a due metri: è un giocatore completamente involuto e il suo valore è sceso notevolmente nel giro di pochissimi mesi. La domanda sorge spontanea: perché Marek Hamsik continua a giocare in questo Napoli? Il tempo è ormai scaduto, anche i tifosi si sono resi conto del rendimento mediocre del loro capitano fischiandolo al momento della sua uscita in campo contro l’Empoli. Un po’ di panchina gli farebbe bene, a Benitez l’ardua sentenza.
