Pedullà: “Napoli, la recita perfetta. Roma da “chi l’ha vista?””

Un Napoli perfetto, quello che ha stritolato la Roma dominandola fin dai primi minuti. Un Napoli che ha giocato a mille all’ora, avrebbe potuto e dovuto chiudere la pratica a ridosso dell’intervallo, dopo l’acrobazia di Higuain che ha sbloccato tutto. L’incrocio di Hamsik, il moto perpetuo di Insigne, l’altro legno di Callejon, una superiorità impressionante. Forse, senza forse, il miglior Napoli dell’anno, ai livello di quello che in Champions la scorsa stagione aveva messo sotto sia l’Arsenal che il Borussia Dortmund. Roma da “chi l’ha vista?”, piena di buchi nei primi trenta metri, come se non avesse ancora smaltito la sbornia Bayern, come se le preoccupazioni prevalessero su qualsiasi altra situazione. Probabilmente la peggiore Roma in campionato nell’anno e mezzo circa di apprezzabile gestione Garcia. Idee poche, nel primi tempo quasi nessuna, squadra spesso in balia. Un po’ meglio nella ripresa, semplicemente perché il Napoli non l’aveva chiusa. Ma giudizio complessivamente sotto il “cinque in pagella”, né le mosse dell’allenatore (per esempio Iturbe e Destro) avrebbero potuto modificare scenari abbastanza chiari. Il Napoli avrebbe potuto chiuderla ancor prima del magistrale contropiede perfezionato dal solito Callejon, ma alla fine ha festeggiato. Percorso completo, eccellenti sia il risultato che la prestazione. E ora il Napoli immagina che questa possa essere la svolta della gestione, ben oltre le amarezze di Bilbao a questo punto da archiviare definitivamente.

(alfredopedulla.com)

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