NOSTALGIA CANAGLIA
E ad un tratto la vittoria della Roma sul Parma nel recupero di campionato, diventa piccola, minuscola. Il Napoli è distante dai giallorossi, difficilmente riuscirà a recuperare i 9 punti che la separano dal secondo posto ma tutto diventa una comparsata al cospetto di quel pizzico di nostalgia che arriva quando scende in campo il Paris Saint Germain. E' la notte di Champions League e Lavezzi e Cavani affrontano il Chelsea. Un dejavù. Quel Chelsea che eliminò il Napoli agli ottavi nella sfortunata trasferta di Stamford Bridge ritrova sulla sua strada l'ex coppia azzurra. Anche ieri come allora è finita 3-1 con Ezequiel Lavezzi, per sempre il Pocho, mattatore e autore del primo gol. Accanto a lui un Cavani defilato sulla destra (purtroppo per lui) e triste pronto a fare di nuovo i bagagli. A guidarli Blanc, vecchia conoscenza azzurra. E' impossibile non farsi avvolgere dai ricordi, da quella maledetta partita, da quel ritorno gestito male che rinvigorì i londinesi e stese i partenopei.
Quella partita è rimasta nella mente di tutti i tifosi, quel Chelsea conquisterà addirittura la Coppa. Dopo due anni Napoli desidera ancora l'Europa, l'ha sfiorata quest'anno ma la sfortuna si è abbattuta ancora una volta eliminandolo con il record di punti. Ma Napoli e i napoletani continuano a bramare una notte come quella di due anni fa al San Paolo dove tutto sembrava possibile. Una notte con le stesse sfumature di domenica scorsa contro la Juventus o come quelle vissute quest'anno in Champions contro l'Arsenal e il Dortmund e quella travolgente di Coppa Italia contro la Roma. Napoli vuole sognare e ha bisogno di farlo, la garanzia è Benitez, la speranza De Laurentiis, il tesoro invece è quello stadio che ancora oggi è argomento di discussione e dove è possibile costruire un futuro radioso. Una triade perfetta per cancellare la nostalgia e riscrivere nuovi capitoli della storia partenopea. E si può cominciare già da maggio. Proprio ieri sono state diramate le modalità organizzative della finale di Coppa Italia, un'altra notte da leoni per conquistare un nuovo trofeo.