NEOPROMOSSE IN A: DIECI ANNI DI PRECEDENTI
La Napoli del Pallone va sempre di fretta. Le celebrazioni per la tanto attesa risalita in serie A hanno lasciato spazio, negli ultimi giorni, al dibattito circa gli obiettivi della squadra azzurra nel prossimo campionato. Molteplici sono i pareri in seno all’ambiente partenopeo. Il presidente De Laurentiis vuole un Napoli in grado di fare la voce grossa già dalla prossima stagione: il target minimo presidenziale è un posizionamento nella colonna sinistra della classifica, a ridosso delle squadre top – class, che per il momento non sono alla portata del Ciuccio. Paziente, dal canto suo, Pierpaolo Marino. Il direttore generale predica cautela. Il suo mercato ha lo scopo di aggiungere alla rosa elementi di sicuro spessore per affrontare senza patemi d’animo il prossimo torneo. Quanto arriverà di più rispetto alle attese sarà- per sua stessa ammissione- di certo gradito al dirigente azzurro. Molto cauto Edy Reja, che indica una tranquilla salvezza come primo obiettivo dell’anno che verrà. Anche i calciatori palesano accortezza nel formulare dichiarazioni d’intenti per il prossimo campionato. Da sottolineare, in tal contesto, il Calaiò-pensiero: l’attaccante palermitano vede un Napoli lontano dal lotto delle prime della classe. Tuttavia il bomber crede che la squadra abbia tutte le credenziali per assestarsi tra il novero delle compagini di seconda fascia, assieme a Genoa, Torino, Sampdoria, Udinese e Palermo.
Verba volant.. L’unica risposta sarà il campo a fornirla. A tal proposito abbiamo intrapreso un viaggio nelle statistiche degli ultimi dieci campionati di serie A. In particolar modo la nostra attenzione si è focalizzata sui risultati ottenuti in termini di classifica dalle neopromosse di ciascuna annata.
Nessuna neopromossa ha mai centrato la qualificazione alla Champions League al primo anno di ritorno dalla cadetteria. Spiccano il piazzamento Uefa del Chievo, all’esordio assoluto in serie A, nel 2001/02, quello del Palermo nel 2004/05 e, sempre nella stessa stagione, il sorprendente settimo posto del Messina valevole per l’Intertoto, competizione alla quale il club peloritano rinuncerà. Un anno dopo l’Empoli, tra le cui fila esplode Francesco Tavano, conclude il torneo al settimo posto ma non otterrà la licenza per giocare la coppa Uefa della stagione successiva. Il dato più eclatante è rappresentato dall’esiguo numero di retrocessioni tra le neopromosse degli ultimi due lustri: su quaranta new-entries solo undici squadre hanno fatto pronto ritorno in B.
Nella tabella sottostante vediamo gli scores di tutte le neopromosse dell’ultimo decennio:
ANNO | SQUADRE | PIAZZAMENTO |
1997/98 |
BRESCIA EMPOLI BARI LECCE |
RETROCESSO
DODICESIMO UNDICESIMO RETROCESSO |
1998/99 |
SALERNITANA VENEZIA CAGLIARI PERUGIA |
RETROCESSA
UNDICESIMO DODICESIMO QUATTORDICESIMO |
1999/00 |
VERONA TORINO REGGINA LECCE |
NONO RETROCESSO DODICESIMO TREDICESIMO |
2000/01 |
VICENZA ATALANTA BRESCIA NAPOLI |
RETROCESSO
SETTIMO OTTAVO RETROCESSO |
2001/02 |
TORINO PIACENZA CHIEVO VENEZIA |
UNDICESIMO DODICESIMO QUINTO-UEFA RETROCESSO |
2002/03 |
COMO MODENA REGGINA EMPOLI |
RETROCESSO
DODICESIMO SALVA AL PLAYOUT CONTRO L’ATALANTA TREDICESIMO |
2003/04 |
SIENA SAMPDORIA LECCE ANCONA |
TREDICESIMO OTTAVO DECIMO RETROCESSO |
2004/05 |
PALERMO CAGLIARI LIVORNO MESSINA ATALANTA FIORENTINA |
SESTO – COPPA UEFA DECIMO OTTAVO SETTIMO – INTERTOTO RETROCESSA SEDICESIMO |
2005/06 |
EMPOLI TREVISO ASCOLI |
SETTIMO – NON OTTIENE PERO’ LICENZA UEFA RETROCESSO DECIMO |
2006/07 |
ATALANTA CATANIA TORINO |
OTTAVO TREDICESIMO SEDICESIMO |