Napoli double face ma la vittoria palesa sicurezze
L’Europa ormai è conquistata, ora testa al campionato, la prima gara della serie A allo stadio Diego Armando Maradona. Per il Napoli vittoria doveva essere e vittoria è stata, con qualche tentennamento, ma l’importante è conquistare i 3 punti.
Un primo tempo abbastanza a tinte blu cerchiate, la squadra di Ranieri infatti riesce a pressare alto e a correre, coprendo tutte le zone del campo. Gli azzurri denotanotano stanchezza fisica e poca inventiva in fase offensiva, sicuramente la gara di Europa League di giovedì ha sortito un’effetto domino anche sul campionato. La Samp sfrutta la netta superiorità segnando il momentaneo vantaggio e dimostrando di avere un buon posizionamento quando gli avversari recuperano il pallone. Alcuni buoni spunti ma niente di più per la squadra di casa, ed infatti così si conclude la prima frazione di gioco.
Secondo tempo diverso, cambio di modulo, dal 4-3-3 al 4-2-3-1, dentro Petagna e Lozano e saranno proprio loro a leggere la partita e a ribaltare il risultato. Migliora nettamente la velocità di manovra e conseguenzialmente anche la qualità del gioco palesato, anche la Samp cala, mentre il Napoli accelera i ritmi, perfezionato il posizionamento di Demme e di Zielinski che fanno da schermo ai due difensori centrali partenopei, facendo buon filtro. Come prima anticipato infatti i due neo entrati risolvono la sfida, prima Lozano e poi Petagna su assist di Lozano, che entra segna, assiste e risolve i contenziosi.
Insomma una squadra che lascia ancora qualche dubbio ma che si dimostra efficace anche nelle sue incertezze, partiziali questo è vero, ma i margini di miglioramento e le potenzialità sono sotto gli occhi di tutti.
Testa e cuore, i comandamenti del mister, danno i loro frutti quando realmente servono, ora però serve aggiungere continuità di prestazione per ambire a qualcosa di più del solito spartito, suonato in tutte le stagioni.