LAVEZZI: “QUESTA SQUADRA HA UN’ANIMA”, MAZZARRI: “LAVEZZI MI HA CONVINTO GUARDANDOMI NEGLI OCCHI. DATOLO HA SCELTO LUI DI GIOCARE COME MEZZ’ALA” DE LAURENTIIS: “SONO MOLTO FELICE PER LA SQUADRA E PER L’ALLENATORE"

Il primo a presentarsi ai giornalisti è Lavezzi, premiato come uomo partita Sky: “Mi sento un po’ stanco sia per il viaggio che per la partita, ma va bene cosi. Abbiamo sudato tanto per vincere questa partita e abbiamo dimostrato che questa squadra ha un’anima. Ho parlato con il nuovo mister e gli ho detto che stavo bene e che volevo scendere subito in campo. Me la sentivo di giocare e cosi l’ho convinto. Non ho guadagnato niente a restare un giorno in più in Argentina, anzi è stato solo uno stress da un ufficio all’altro per recuperare il passaporto. Ora lo porterò sempre con me.”

A parlare poi è il neo allenatore Walter Mazzarri, visibilmente compiaciuto della prova del gruppo: “Quando si vince si sta benissimo qui a Napoli. I ragazzi hanno dato tutto, ma non abbiamo giocato come piace a me. Nel primo tempo la partita si è messa male per il gol preso dopo pochi minuti. Poi ci siamo ripresi. Abbiamo sbagliato troppe occasioni da gol e c’era il rischio di demoralizzarsi tra primo e secondo tempo. Lavezzi? Mi ha convinto guardandomi negli occhi. Ho parlato tre volte con lui. Ho spiegato poi la mia scelta di schierarlo dall’inizio al gruppo. Ci darà sicuramente una mano per il futuro. Il mio ruolo è quello di fare delle scelte e perciò a volte sono costretto a lasciare qualcuno fuori. In questa settimana ho potuto lavorare con pochi giocatori a causa degli impegni nelle nazionali.” Poi è lo stesso Mazzarri a puntualizzare la situazione di Datolo uscito tra primo e secondo tempo:” Con Datolo ci ho parlato. È stato lui a chiedermi di giocare in quel ruolo. Si trova meglio a giocare da mezz’ala, ma avevamo bisogno di aprire la loro difesa e questo spesso lo portava ad allargarsi. D’ora in poi lavoreremo per regalare soddisfazioni al nostro pubblico. È ancora presto per parlare di obiettivi. Cigarini? Sono chiamato a fare delle scelte, contro il Bologna credevo giusto fare così, contro la Fiorentina vedremo”.

Dopo due settimane di intenso lavoro, il presidente De Laurentiis appare quasi sollevato dalla prima vittoria del nuovo ciclo: “Sono molto felice per il gruppo e per il nuovo allenatore. I giocatori hanno seguito il loro allenatore, che deve avere la piena fiducia sia della squadra che mia soprattutto all’inizio di questo nuovo rapporto. Oggi era importante iniziare a conoscersi, ma c’è ancora molto da lavorare e da cambiare. Lavezzi? Avrà un collaboratore che lo seguirà nelle trasferte oltre oceano. Bisogna trovare un punto d’incontro tra federazioni nazionali ed internazionali per avere un logico svolgimento dei campionati. Occorrono delle assicurazioni per tutelare le squadre contro gli infortuni patiti in nazionale.”

Anche Fabio Quagliarella sprizza gioia da tutti i pori: "Sono felicissimo, volevo tanto segnare per dare una sterzata alla partita. Il gol l'ho inseguito tanto così come sto cercando la mia migliore condizione. Non mi sono sempre potuto allenare bene in questo inizio stagione per vari problemini. Adesso da qualche tempo sto meglio e sono certo di poter ancora crescere come condizione per esprimermi al massimo. Oggi ho visto un Napoli di carattere. Guardavo i miei compagni lottare su tutti i palloni. Ho combattuto fino alla fine insieme alla squadra e siamo riusciti a rimontare una partita importantissima. Tra il primo ed il secondo tempo il mister ci ha trasmesso grande grinta e quando siamo rientrati in campo ci abbiamo creduto fino all'ultimo respiro".