LAVEZZI POTREBBE RIENTRARE PER LA TRASFERTA DI SIENA

Magari ce la fa. Però, mentre il sole di Punta del Este resta impresso sulla pelle, dentro, su quei muscoli raggomitolatosi per il freddo pungente, va concentrato un pizzico di cautela. Domani è (sempre) un altro giorno e si vedrà: e, intanto, la gamba è sciolta, il corpo segue il cervello e il sorriso è un messaggio subliminale per quella folla di orfanelli che senza il pocho non sanno stare.Ricapitolando, riassunto dell'orchestra attuale, tra tenori, solisti e artisti da verificare: Cavani, Hamsik, Lavezzi, Pandev, Vargas, in rigoroso ordine alfabetico. E ora che il pocho s'è fermato, che Pandev s'è messo a fare il fenomeno, che Vargas è atterrato a Castelvolturno, via ai concerti, alle libere interpretazioni, stoppate già a Palermo da uno striscione – 'il pocho non si tocca' – e rimosse da Mazzoni via etere, affinchè tutti sapessero che questo è il quinto anno di Lavezzi e lui ha un rapporto straordinario i compagni e con la città, unica nel suo genere, capace di amare come nessun'altra, dunque anche con gli eccessi del caso e quindi 'nessuna voce di mercato va seguita, perchè lui qui sta bene, ha il contratto sino al 2015 ed è persino inutile parlare di prolungamento, perchè non avrebbero senso' . Claro , no?

(CorriereDelloSport) (Umberto Tessier)

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