Juventus: non Pirlolandia ma “Fischiettolandia”

Sabato prima di cena si è consumata allo Stadium l’ennesima farsa del nostro amato calcio.

Il buon Calvarese non ha resistito al sex appeal della Vecchia signora capace di segnare oltre un secolo di palloni in aria che hanno spento illusioni di tifosi di ogni età.

Calvarese, direttore distratto di Juventus-Inter su gentile concessione di Trentalange sarà ospite in qualche trasmissione a spiegare la farsa alla quale abbiamo assistito? Arriverà tra qualche anno un Orsato bis o lo stesso Trentalange ci spiegherà l’uso improprio del Var?

Irrati dopo essere intervenuto su situazioni al limite del regolamento – sui rigori e per l’autogol di Chiellini – poteva segnalare la simulazione di Cuadrado sul rigore decisivo?

Davanti a un Inter remissiva e che ha attuato uno sterile possesso palla, la Juventus  ha dimostrato interamente la sua decadenza, una squadra stanca e senza identità, con giocatori pronti per il prepensionamento, eppure ha avuto bisogno dell ennesimo aiutino.

Per fortuna che il Napoli è riuscito a vincere non solo sul campo contro la Fiorentina ma anche con i fantasmi nella propria testa. Erano troppe le coincidenze che avrebbero potuto danneggiare la gara delle 12.30 ma gli azzurri hanno vinto e i giochi sono ancora aperti.

Tornando alla Juventus, contro la quale si punta il dito questa settimana, chi scrive non teme di dire quanto segue.

Non ci sarebbe nulla di strano che una squadra con grandi limiti, possa essere rifondata da zero: prendere un anno sabbatico. Invece no, la storia insegna che davanti alla Vecchia signora,bisogna essere servili. Secondo qualcuno il calcio non può fare a meno della presenza bianconera nel calcio che conta.

Per finire un consiglio al presidente Trentalange: rinnovare la classe arbitrale, mandare a casa quelli scarsi – o distratti – e stabilire regole certe. Interpretare il Var è l’ennesima piroette in questa commedia dell’assurdo.

E se i rinnovamenti non saranno possibili almeno reintroduca le giacche nere per gli arbitri presidente! Se proprio lutto del pallone deve essere almeno in campo avremo già i preti no?