INTER TORNA IN TESTA, DI NATALE STENDE IL MILAN, SORPRESA PARMA AL QUARTO POSTO

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In attesa di Genoa – Juventus, ed approfittando del tonfo della Sampdoria in quel di Firenze, l’ Inter si ritrova sola al comando,  concedendo dopo il derby  alla platea un’ altra dimostrazione della propria forza, surclassando senza elegantemente infierire sul confuso Napoli di Donadoni per 3 –1, dopo essersi portata sul 2 –0 già al 5° minuto ( ancora in gol Eto’o e Milito ), badando a controllare il tutto nella ripresa, dopo aver segnato la terza rete con Lucio ed aver subito il primo gol in campionato di Lavezzi, finalmente decisosi a giocare da punta, non come disprezzabili risultati. Sugli scudi fra i nerazzurri un sontuoso Maico, ma ciò che sorprende rispetto al primo Mourinho, è la capacità di sacrificio degli attaccanti, sempre pronti a dare una mano in fase difensiva. Ma è comunque tutta la squadra ad attuare un pressing asfissiante che ha bloccato sul nascere quasi tutte le iniziative azzurre.

Non basta al Milan un ritrovato Ronaldinho per uscire indenne dalla tana di un ottima Udinese, nella quale è andato ancora in rete Di Natale per il decisivo 1 –0. Troppo sterile il forcing dei rossoneri, ma ciò che più meraviglia è quel perenne clima di smobilitazione che sembra aleggiare fra gli uomini di Leonardo, figlio dell’ addio di Kakà. Continuando così per il Milan sarà a rischio anche l’ eventuale qualificazione alla Champions, tanto cara a Galliani. L’ Udinese ha una volta di più confermato la bontà del suo gioco, indipendentemente dagli interpreti che recitano il soggetto.

Al primo duro ostacolo è  caduta a Firenze per 2 –0 la Sampdoria, sopraffatta da una Fiorentina in stato di grazia, con un grande Jovetic ( pure marcatore ) e con un Gilardino capace di ripetere di testa il bellissimo gol realizzato al Cagliari. Cassano ha tentato a sua volta un gran colpo al volo, ma un fenomenale Frey gli ha negato la gioia della marcatura, che sullo 0 –0 avrebbe forse mutare l’ esito del match, comunque meritatamente vinto dalla “ Prandelli – band “, alla quale difetta sempre un po’ però la continuità di risultati. Sarà stata l’ ultima da presidente per Diego Dalla Valle ?

Divertente pareggio per 3 –3 fra Palermo e Roma sotto una pioggia torrenziale, fra due squadre ancora alla ricerca di una precisa identità. Il Cagliari è riuscito a violare per 1 –0 il campo dell’ imbattuto Bari, ben al di là di quanto dica lo striminzito 1 –0 finale. Per i sardi è la prima vittoria in stagione, come pure per il Bologna vittorioso per 2 –0 su un Livorno bello a vedersi ma poco efficace sotto porta. Il Parma continua a stupire vincendo per 2 –1 all’ Olimpico contro la Lazio, con un grande Bojinov, che oltre a causare il rigore decisivo ( realizzato da Nick Amoruso che è andato in rete con la decima squadra diversa in A ) ha pure segnato il bellissimo primo gol. Mancano alla Lazio ora i cosiddetti dissidenti ? Amaro esordio con espulsione per Antonio Conte sulla panchina dell’ Atalanta, nel non certo emozionante 0 –0 casalingo con il Catania, mentre nel medesimo risultato ad occhiali uscito dal “ Franchi “ di Siena, parecchi rimpianti per aver mancato il colpo gobbo porta a casa il Chievo di Di Carlo.

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