IL PAZZO E IL FOLLE PER CHIUDERE IN BELLEZZA
LA ROSA
1 Luca Castellazzi · Portiere (’75)
3 Reto Ziegler (Svizzera) · Centrocampista (’86)
5 Pietro Accardi · Difensore (’82)
6 Stefano Lucchini · Difensore (’80)
10 Gianpaolo Pazzini · Attaccante (’84)
11 Claudio Bellucci · Attaccante (’75)
16 Hugo Campagnaro (Argentina) · Difensore (’80)
17 Angelo Palombo · Centrocampista (’81)
19 Daniele Franceschini · Centrocampista (’76)
20 Marco Padalino (Svizzera) · Centrocampista (’83)
21 Paolo Sammarco · Centrocampista (’83)
23 Marius Stankevicius (Lituania) · Difensore (’81)
25 Mattia Mustacchio · Attaccante (’89)
28 Daniele Gastaldello · Difensore (’83)
29 Michele Ferri · Difensore (’81)
40 Gennaro Delvecchio · Centrocampista (’78)
46 Mirko Pieri · Difensore (’77)
55 Nenad Kristicic · Centrocampista (’90)
77 Manuel Da Costa (Portogallo) · Difensore (’86)
83 Antonio Mirante · Portiere (’83)
84 Andrea Raggi · Difensore (’84)
88 Daniele Dessena · Centrocampista (’87)
89 Guido Marilungo · Attaccante (’89)
90 Vincenzo Fiorillo · Portiere (’90)
99 Antonio Cassano · Attaccante (’82)
L’ALLENATORE
Walter Mazzarri
Nato a Livorno l’1 Ottobre 1961
IN SERIE A: 181 partite totali
– 59 vinte
– 55 pareggiate
– 67 perse
CONTRO IL NAPOLI: 5 partite (2 V 1 N 2 P)
CONTRO DONADONI: 3 partite (1 V 1 N 1 P)
MODULO TATTICO: 3-5-2
GIOCATORE PIU’ IN FORMA: Una promessa sempre in procinto di sbocciare ma mai troppo incisivo è diventato, appena indossata la maglia blucerchiata, un campione vero. È la favola di Gianpaolo Pazzini, il “pazzo”, che da gennaio in poi viaggia alla media di un gol a partita e ha trovato anche la Nazionale. Molto è merito del suo gemello, il geniale Cassano, che lo manda a rete con una lucidità e una regolarità impressionante. Solo Lippi sembra non essersene accorto…
PUNTO FORTE: Ciò che più impressiona della Samp è l’organizzazione tattica. Dopo la caterva di infortuni di inizio stagione Mazzarri sta riuscendo pian piano a riassemblare al meglio il materiale a disposizione e gli ultimi risultati lo dimostrano. Ciò che cambia rispetto allo scorso anno, dopo l’addio di Maggio è che ora la Doria preferisce attaccare per vie centrali piuttosto che affidarsi alle incursioni del neo azzurro. Attenzione quindi agli inserimenti dalle retrovie di centrocampisti come Delvecchio e Franceschini ma anche alla velocità e all’imprevedibilità dei due attaccanti.
PUNTO DEBOLE: Nonostante alcuni giocatori siano quasi pienamente recuperati resta la difesa il punto debole dei doriani. Campagnaro, bersagliato dagli infortuni, non è più lo stesso dello scorso anno e Raggi spesso lo fa rimpiangere. Manca un centrale affidabile e anche Accardi è un po’ in calo. Sulle fasce, poi Pieri è solo un onesto mestierante Padalino non è certo il Maggio della scorsa stagione…
COSI’ LO SCORSO ANNO: Sampdoria – Napoli 2-0
SAMPDORIA (3-5-2): Castellazzi 6, Campagnaro 7, Gastaldello 5.5 (28’ Sala 6.5), Accardi 6, Maggio 6, Delvecchio 7 (90’ Ziegler sv), Palombo 6.5, Franceschini 7, Pieri 6, Bellucci 6 (83’ Bonazzoli sv), Cassano 6.5. All. Mazzarri 7.
NAPOLI (3-5-2): Gianello 5.5, Santacroce 6, Contini 6, Grava 5.5, Blasi 6.5, Hamsik 5 (61’ Bogliacino 6), Pazienza 5.5, Gargano 6 (84’ Sosa sv), Mannini 6, Lavezzi 6, Zalayeta 5. All. Reja 5.5.
ARBITRO: Giannoccaro di Lecce 6.
MARCATORI: 76’ Delvecchio, 81’ Franceschini.
AMMONITI: Lavezzi (N), Gastaldello (S), Pieri (S), Santacroce (N), Pazienza (N), Franceschini (S), Contini (N).
MARCATORI MIGLIORI: Cassano, Pazzini (8 reti)
SQUALIFICATI: Nessuno
INDISPONIBILI: Krsticic, Stankevicius, Bellucci |