IL GENOA NON SI FERMA PIU

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La Ciociaria crocevia per la A. Due settimane fa il sorpasso del Napoli ai danni del Genoa. Oggi, con De Rosa e Milanetto al volante, il Grifo risorpassa il Ciuccio e lo tiene a due punti. Un indizio importante quando, allo scontro diretto che chiuderà la regular season, mancano soltanto quattro partite. Il colpo di testa del difensore napoletano ed il rigore trasformato dal regista permettono a Gian Piero Gasperini di raccogliere l'ottava vittoria nelle ultime nove gare, e guardando il calendario di qui alla fine si capisce come il gol di Caridi, che ha permesso al Mantova (e al Genoa) di superare il Napoli, abbia un valore notevole. Sarebbe stato ancora più prezioso se solo il Rimini avesse mantenuto a Piacenza il momentaneo vantaggio di Ricchiuti, annullato invece da Simon. Il vantaggio fra terzo e quarto posto è ora di otto punti, non per merito del Bologna che pareggiando in casa con la Triestina è scivolato ancora più in basso. La partita l'ha fatta la squadra di Cecconi, che però non è riuscita a trovare il gol, quella medicina senza la quale non si guarisce da un mal di stagione. Fuori da ogni discorso promozione c'è Cesena-Juventus: maramaldeggiando sull'inguardabile retroguardia romagnola, la Signora potrebbe soltanto avvicinare quel traguardo che ha ormai in pugno. Continua a sperare, visti gli ultimi risultati positivi, il Brescia di Cosmi, che in casa dello Spezia rimonta lo svantaggio (Colombo) con un tris firmato Possanzini, Hamsik (su rigore) e Stankevicius. Un tris che pone le rondinelle a tre punti dal Bologna, attualmente sesto, e a due dal Piacenza, ancora fuori dai giochi.

Quei giochi che, in zona salvezza, si sono riaperti dopo i risultati, peraltro prevedibili, di una trentasettesima giornata pirotecnica. L'Arezzo ha colto la quinta vittoria consecutiva contro un Verona rimaneggiato da squalifiche e infortuni: Ferrarese risponde Floro Flores, ma negli ultimi minuti Capelli e Martinetti rilanciano una squadra a tre punti dal sogno, e che senza penalizzazione sarebbe addirittura salva. Gli scaligeri incassano invece un altro ko, stavolta pesante, e ripiombano in piena zona rossa, da dove si staccano Treviso e Vicenza. Rossi ritrova i tre punti grazie a Fava Passaro e ad una doppietta di Viali (anche un rigore), che travolgono un'Albinoleffe illusasi di poter centrare l'ennesimo pareggio con Belingheri; Gregucci liquida il Modena con Schwoch e Foti, inguaiando il collega Mutti che viene agganciato dal Bari. Materazzi non se la passa affatto bene, ma la situazione sarebbe stata peggiore se il ritrovato Santoruvo non avesse risposto a Zanchetta, l'uomo che aveva fatto sognare ai tifosi del Lecce il riscatto del derby dell'andata. Resta complicata la situazione del Crotone, ma almeno Carboni può consolarsi con una vittoria nella tana di un Pescara al quale non restano né la dignità né l'orgoglio per combattere. Espinal ed una doppietta di Dante Lopez firmano un successo mitigato a Russo e Aquilanti, ma le cinque reti non cambiano il corso di due stagioni che si concluderanno in modo molto simile.

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