I DITELO VOI: "VE LO DICIAMO NOI, SCETATEVE!”

Francesco, Lello, Mimmo, sono  I DITELO VOI, il trio napoletano, che imperversa a Colorado Cafè, la trasmissione domenicale di Mediaset, li abbiamo incontrati per Voi al teatro Astra di Bellaria.

Quando avete iniziato e come è nata l’idea del trio?

"Noi ci siamo incontrati nell’89, abbiamo cominciato con il cabaret girando per i locali e abbiamo scoperto, con piacere, che la nostra comicità presa un po’ di qua un po’ di la, piaceva e siamo andati avanti per la nostra strada tenendo le antenne sempre dritte su argomenti a noi consoni per poi portarli in chiave comica."

Colorado Café vi sta dando visibilità in campo nazionale, l’essere continuamente in giro per i teatri comporterà anche dei sacrifici?

"Sicuramente, non dimenticare che noi siamo esseri umani, abbiamo degli affetti, far ridere la gente che ti viene a vedere da soddisfazione, però c’è chi a casa lascia figli, moglie e fidanzate, non è così semplice fare una vita del genere, però te la sei scelta, con tutti gli annessi e connessi."

Ma Voi siete tifosi?

"Madonna mia che tasto dolente che hai toccato, certo che siamo tifosi, siamo azzurri nel sangue e nell’animo, vorremmo lanciare un appello ai giocatori, non ce la facciamo più, basta, ogni volta una mazziata, sono sette o otto partite che non riusciamo a sorridere, ma vi rendete conto che noi andiamo a registrare a Milano o no? Ce fanne na schifezza ogni volta, fateci ritornare almeno a sorridere, altrimenti noi facciamo i Palp e non se ne parla più."

A proposito di Palp, ma chi è più palp tra Marino, De Laurentiis e Reja?

"Sicuramente Marino, anche se il Presidente con gli occhiali scuri, il capello gelatinato, gli abiti casuals, potrebbe soffiargli il titolo, ma noi riteniamo PierPaolo il Palp per eccellenza, vai Direttò."

Tra i calciatori invece?

"Tra di loro Palp non ne vediamo proprio, diciamo che non li vogliamo vedere, manca il capo carismatico in grado di essere Palp, forse un poco Lavezzi, ma poco non pocho."

Vi commissionano uno slogan per motivare i giocatori del Napoli, Voi cosa proponete?

" E’ facile, donne e motori gioie e dolori, facite e brav’, è Enimen che ve lo chiede per amore della maglia azzurra, non bevete, non mangiate, non tro…..te, però giocate con la palla, quella ufficiale, da buttare nella porta avversaria."

Lasciamo preparare i ragazzi per il loro spettacolo, il teatro li aspetta, questa volta alla critica, sempre costruttiva, abbiamo scelto il sorriso, la comicità, chissà che non porti bene, ve lo diciamo noi con i Ditelo Voi, Forza Napoli, torniamo a sorridere insieme.