E’ grande Napoli, 4-2 alla Samp. Azzurri di nuovo in corsa per il secondo posto

insigneUno dei Napoli migliori della stagione non manca l’appuntamento con la vittoria, fondamentale per accorciare le distanze su Roma e Lazio e rientrare in corsa per il secondo posto. Battuta la Sampdoria di Sinisa Mihajlovic, annichilita per la forza e la propulsione offensiva mostrata dagli azzurri. Ritmo tambureggiante, pressing a tutto campo e cattiveria agonistica: i doriani vengono travolti dalla banda di Rafa Benitez mostrando una condizione fisica spumeggiante

Benitez schiera Gabbiadini dietro Higuain e propone Jorginho-David Lopez a centrocampo, mentre Henrique sostituisce Maggio. Mihajlovic si affida ad Eto’o, Eder e Okaka, lasciando in panchina Muriel. Il ritmo è subito alto e il Napoli prende immediatamente in mano il pallino del gioco costruendo due occasioni tra il 7′ e il 10′: Higuain spaventa Viviano ma sul primo tiro è bravo un difensore doriano a deviare il pallone, poi è l’ex Fiorentina in tuffo a mettere in calcio d’angolo sulla conclusione del Pipita. In pieno controllo della partita arriva la doccia fredda targata Eder: l’italo-brasiliano si invola sulla destra ben servito da Soriano, mette in mezzo e Raul Albiol a due passi dalla porta colpisce il pallone e lo spedisce in rete. Il Napoli non si abbatte e ritorna a macinare gioco: al 16′ ci prova Callejon ma spara su Viviano, al 19′ Insigne mette in rete ma Doveri annulla per fuorigioco e infine David Lopez nel cuore dell’area calcia a colpo sicuro ma la conclusione sfiora l’incrocio dei pali. Gli azzurri sono in condizione straordinaria e continuano a spingere alla ricerca del pareggio che arriva al 31′ in maniera fortuita grazie alla complicità di Viviano che non trattiene un tiro debole di Gabbiadini. Tre minuti dopo il Napoli passa in vantaggio con un gol straordinario: Higuain scambia con Gabbiadini e dal limite dell’area scarica un destro violento vincente.

Al ritorno dagli spogliatoi il Napoli non si ferma e serve il tris con Lorenzo Insigne. L’attaccante recupera palla su un passaggio errato di Palombo e dopo 50 metri palla al piede disegna un tiro a giro imprendibile. Apoteosi al San Paolo e lacrime per il capitano che torna al gol in serie A dopo 203 giorni. E’ grande Napoli, la Sampdoria prova una reazione ma gli azzurri controllano con facilità ogni minimo tentativo dei doriani, anzi si propongono in avanti e confezionano le azioni più pericolose. David Lopez sfiora di nuovo il gol poi Higuain su assist del neo entrato Hamsik conclude male al volo da buona posizione. L’argentino però si rifà subito dopo realizzando il 4-1 su rigore concesso da Doveri per fallo di De Silvestri su Hamsik. Entra anche Zapata, al posto di Higuain, e anche lui sfiora il gol ma stavolta Viviano si fa trovare pronto. La partita è praticamente chiusa ma arriva l’ultimo lampo del match con Muriel che da fuori area scaglia un destro imparabile. Il Napoli offre una lezione di calcio alla Sampdoria e ritorna in lotta per il secondo posto: Lazio a -3 e Roma a -2.

Ecco di seguito il tabellino della gara:

Napoli (4-2-3-1): Andujar; Henrique, Albiol, Britos, Ghoulam; Jorginho, D.Lopez (32′ st Gargano); Callejon, Gabbiadini (21′ st Hamsik), Insigne; Higuain. A disp.: Rafael, Colombo, Strinic, Mertens, Mesto, Koulibaly, Inler, Duvan. All.: Benitez

Sampdoria (4-2-3-1): Viviano; De Silvestri, Silvestre, Romagnoli, Mesbah; Palombo (18′ st Duncan), Obiang; Soriano (31′ st Bergessio), Eder (44′ Muriel), Eto’o; Okaka. A disp.: Romero, Correa, Regini, Munoz, Rizzo, Coda, Acquah, Marchionni, Wszolek. All.: Mihajlovic

Arbitro: Doveri

Marcatori: 12′ aut. Albiol (N), 31′ Gabbiadini (N), 34′, 37′ st Higuain (N), 2′ st Insigne (N), 44′ st Muriel (S)

Ammoniti: Britos (N); Mesbah, Muriel (S)

 

 

 

 

 

 

 

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