Fatale fu l’hotel

Cari lettori azzurri ben tornati ad una nuova puntata di “Reality Napoli”.
Gli uomini di Gattuso hanno vinto contro la Sampdoria a Genova per 0-2, con gol di Fabian ed Osimhen, in risposta alla sconfitta di mercoledì contro la Juventus. Un ottimo segnale insomma, soprattutto in vista della doppia sfida contro Inter e Lazio, decisiva per la lotta Champions, che chiarirà se i partenopei sono meritevoli o meno di raggiungere questo prestigioso traguardo, dopo un anno in Europa League.
In risalto durante la partita e postato in diversi siti e giornali, un video particolare, con protagonisti mister Gattuso e Fabio Quagliarella. Nel suddetto, il centravanti ex Napoli ha rimproverato il tecnico calabrese per aver fatto quasi la telecronaca di ogni azione, chiaramente della partita. Rino poi risponde mandando a quel paese l’attaccante ed invitandolo a continuare a giocare. Ovviamente precisando di mantenerci sempre in un campo prettamente satirico. Immaginiamo che questa frase di Fabio venga detta per un trascorso che li vedeva inclusi. In nazionale infatti, esattamente nel 2008, durante una partita dell’Italia, capitano nella stessa stanza dell’hotel.

“Grande Fabio, sicuramente ci troveremo bene, mi raccomando però, quando vai in bagno apri la finestra e lascia le scarpe fuori dalla stanza.”

Quagliarella anche lui contento risponde:

“Bella Rino, ovviamente vale la stessa cosa per te, io vado pure a dormire presto la notte, quindi non fare rumore.”

La notte stessa, Gattuso irrequieto in quanto non abituato ad andare a letto presto, prende il telecomando, mette il muto e vede la replica della partita. Solo che aveva un vizio insolito, ossia quello di commentare analiticamente tutte le azioni fino alla fine. Ad un certo punto l’attaccante napoletano si sveglia:

“Uaglio, è mezzanotte, la vuoi finire di parlare, stai facendo la telecronaca, non serve a niente mettere il muto se poi tu parli lo stesso. Recita due preghiere e vattene a dormire.”

Gattuso indispettito risponde:

“Fabio come sei permaloso, stavo parlando a bassa voce, mettiti i tappi. Manco mia moglie va a dormire così presto.”

E Quagliarella ancora:

“Prenditi una camomilla e non ci scocciare più.”

Così tornando ai giorni nostri e visto che l’incubo si stava ripetendo, voleva subito farlo smettere, ma Gattuso non ci sta:

“Quaglià pensa a giocare e non rompere i c….ni.”

Per il momento da casa Napoli è tutto, appuntamento a settimana prossima con una nuova puntata di “Reality Napoli”.

Francesco Reale

Mi chiamo Francesco Reale, sono nato a Napoli ed ho 22 anni. Mi sono diplomato all’I.S.S Giancarlo Siani di Napoli ed attualmente frequento il terzo anno di università, presso la Federico II di Napoli, alla facoltà di lingue, culture e letterature moderne europee.

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