E’ GIA’ TEMPO DI VOTI

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Mancano poco più di venti giorni all’inizio del campionato di serie A. Le squadre stanno per completare la prima fase di preparazione in vista della nuova stagione. Molti organici sono ancora in fase embrionale: tuttavia è possibile tracciare una prima valutazione relativa soprattutto ai movimenti di calciomercato che ciascuna società ha effettuato durante queste settimane. I nostri giudizi – è lecito sottolinearlo – sono, ad ogni modo, basati su quanto verificatosi ad oggi tre agosto. C’è quasi un mese di tempo per i dirigenti delle varie formazioni per apportare eventuali migliorie al loro lavoro. 

ATALANTA: VOTO 6 – OBIETTIVO SALVEZZA   Tanti cambiamenti a Bergamo. In primis l’addio di Colantuono, che tanto bene aveva fatto nelle ultime due stagioni. Lo sostituisce Gigi Del Neri, che dovrà cercare di inculcare le sue idee tattiche nella maniera più veloce possibile. Tra le cessioni segnaliamo quelle di Migliaccio, Donati, Ventola e Calderoni: li rimpiazzano i vari De Ascentis, Langella, Floccari e Coppola. Il prossimo torneo sarà uno dei più equilibrati degli ultimi dieci anni. L’obiettivo prioritario degli orobici è mantenere la categoria.

CAGLIARI: VOTO 5,5 – OBIETTIVO SALVEZZA   La partenza di Suazo rappresenta un handicap che potrebbe condizionare l’intera stagione dei rossoblu. Considerando inoltre le cessioni di Esposito, Langella e Chimenti, si evince che Giampaolo avrà il suo bel daffare. Una rosa molto giovane quella che si ritrova il giovane tecnico ex Ascoli. In attacco Robert Acquafresca, che tanto bene ha fatto in B con il Treviso,ed il giovane Matri avranno il difficile compito di non far rimpiangere Suazo. In ogni caso, gli arrivi di Fini, Foggia e Parola possono rincuorare il tecnico dei sardi: i tre centrocampisti furono tra i protagonisti della bella stagione del suo Ascoli nella stagione 2005/06. Anche in Sardegna la salvezza quest’anno è il target principale. 

CATANIA: VOTO 6 – OBIETTIVO SALVEZZA   Tenendo conto delle possibilità economiche, che sono quelle che sono, gli etnei si sono resi protagonisti di un ottimo mercato. Il portiere argentino Bizzarri e Giacomo Tedesco vanno a rinforzare un organico che ha mantenuto tra le sue fila pezzi pregiati come Spinesi e Caserta. Il nuovo tecnico Silvio Baldini ha tutte le carte in regola per centrare la seconda salvezza consecutiva. 

EMPOLI: VOTO 6 – OBIETTIVO TRANQUILLITA’   Il miracoloso Empoli di Gigi Cagni si affaccerà in Europa per la prima volta nella sua storia. Le cessioni di elementi importanti come Almiron e Lucchini erano necessarie per le esigenze di bilancio. In Toscana, comunque, sono arrivati alcuni tra i migliori giovani del panorama nostrano. Parliamo di Marchisio, Abate, Antonini, Giovinco e Volpato. L’acquisto di Giacomazzi, poi, arricchisce il ventaglio delle scelte a disposizione di Cagni. L’avventura europea sarà di quelle da raccontare ai nipotini, ma in Toscana tutti ben sanno che il campionato è di vitale importanza. 

FIORENTINA: VOTO 6 – OBIETTIVO CHAMPIONS   I giovani viola di Prandelli ripartiranno senza Luca Toni, e questo si sapeva. Ciò che nessuno immaginava, però, era il mercato sottotono condotto da Corvino. L’unico acquisto di una certa rilevanza è Semioli. Gli arrivi di Vieri, Balzaretti e Van den Borre non sono sufficienti a legittimare le ambizioni dei Della Valle. La dirigenza viola continua a promettere una sorpresa ai tifosi. Sorpresa che tarda ad arrivare. Che sia Pazzini il vero colpo gigliato? Lo speriamo di cuore, soprattutto per il bene del calcio italiano, che in queste ultime settimane sta assistendo ad una vera e propria diaspora dei suoi giovani talenti. 

GENOA:   VOTO 6 – OBIETTIVO TRANQUILLITA’   Perso Criscito, Gasperini ha avuto in dono Bovo, Paro, Papa Waigo e Borriello. Quanto basta, salvo sorprese, per raggiungere una salvezza tranquilla. La grande incognita in casa Genoa è la verifica di quale impatto avrà in serie A l’arrembante stile di gioco mostrato in B: chissà che non porti a risultati inaspettati, sia nel bene che nel male. 

INTER: VOTO 8 – OBIETTIVO SCUDETTO   Possibile migliorare una squadra(Valencia a parte) perfetta nella scorsa stagione? Si, se aggiungi in organico uno dei migliori difensori al mondo come Chivu e un autentico dardo in attacco, ovvero quel David Suazo che ha incantato l’Old Trafford nell’amichevole di due sere fa. La sua ottima intesa con Ibrahimovic è un ulteriore motivo per temere questa Inter, che si accredita come la favorita numero uno per la vittoria del campionato. 

JUVENTUS: VOTO 7 – OBIETTIVO CHAMPIONS   Benché in tutto l’ambiente juventino la parola scudetto non sia più tabù, un posto in Champions sembra, ad oggi, il traguardo più consono a questa Juventus. Iaquinta, Almiron, Tiago e Andrade sono acquisti top-class: ciononostante, il gap rispetto alle due milanesi e alla Roma necessita ancora di qualcosa per essere colmato. Soprattutto in difesa, alla luce delle due sconfitte in amichevole contro Newcastle e Amburgo.

LAZIO: VOTO 7 – OBIETTIVO CHAMPIONS   Per il club capitolino confermare il piazzamento Champions della scorsa stagione equivarrebbe alla vittoria di uno scudetto. La priorità adesso è rappresentata dalla doppia sfida nel preliminare contro la Dinamo Bucarest. Un avversario alla portata della banda di Delio Rossi, arricchita dagli innesti di Carrizo, Scaloni, Kolarov e Meghni. 

LIVORNO: VOTO 6 – OBIETTIVO SALVEZZA   Stagione difficile quella che si preannuncia per il Livorno. Gli arrivi di Tavano e Tristan potranno solo in parte colmare il vuoto creato dall’addio di Lucarelli. Via Morrone e Fiore,  sono giunti in amaranto Pulzetti, Giannicchedda ed Emanuele Filippini. Meglio essere realisti, la salvezza è l’imperativo categorico del campionato livornese. 

MILAN:  VOTO 6 OBIETTIVO SCUDETTO   Nonostante il gruppo sia quello vittorioso lo scorso 23 maggio ad Atene, la squadra andava rinforzata. A partire dalla difesa, reparto che necessiterebbe di un rinforzo giovane e già affermato, per giungere all’attacco, che, dopo le illusioni legate a Ronaldinho ed Eto’o, ha registrato l’arrivo del diciassettenne presunto fenomeno brasiliano Pato. Troppo poco per il sodalizio di Berlusconi e Galliani, a meno che questi ultimi non ci smentiscano con l’ingaggio di un pezzo da novanta.

NAPOLI: VOTO 6 – OBIETTIVO TRANQUILLITA’   Il target della dirigenza è una posizione oscillante tra il sesto e il decimo posto. Un tantino ambizioso, viste le potenzialità attuali dell’organico partenopeo. Lavezzi, Hamsik e Gargano sono giovani di sicuro valore: gli azzurri, malgrado ciò, hanno esigenza di rinforzi di esperienza, esiziali per guidare un gruppo inesperto per quanto riguarda il campionato di serie A. Una posizione tranquilla di classifica si configura come traguardo credibile per la stagione azzurra. 

PALERMO: VOTO 6,5 – OBIETTIVO CHAMPIONS   E’arrivato Colantuono,uno degli allenatori più in voga del momento. Assieme a lui sono giunti in Sicilia Miccoli, Jankovic e Migliaccio, calciatori che innalzano il tasso tecnico dei rosanero. La partenza del “Genio” Corini fa meno male se si considera che Zamparini non ha ceduto i gioielli della difesa Barzagli e Zaccardo. Il più grande acquisto, in ogni caso, sarà il pieno recupero dall’infortunio di Amauri: da questo elemento non trascurabile passano gran parte delle ambizioni Champions del Palermo.

PARMA: VOTO 5,5 – OBIETTIVO SALVEZZA   Tanto clamore per nulla. Tanti i nomi accostati al club di Tommaso Ghirardi, ma nessuno è arrivato tra Giuseppe Rossi, Pellissier e Di Michele. I soli acquisti di Falcone, Morrone e Reginaldo non possono certo soddisfare  il neotecnico Mimmo Di Carlo, all’esordio su una panchina di serie A. Allo stato attuale l’unica meta raggiungibile per i gialloblu è quella della salvezza. 

REGGINA: VOTO 4,5 – OBIETTIVO SALVEZZA   Come ogni estate i calabresi escono molto indeboliti dal calciomercato. Le partenze di Bianchi, Tedesco e Mesto sono di quelle rilevanti. Inoltre è quasi certo l’addio di Nick Amoruso. La situazione si fa ancor più grave tenendo conto dell’ addio di Walter Mazzarri, autore di un vero e proprio miracolo nella scorsa stagione. Foti rinforzi un organico davvero inadeguato per affrontare le insidie del prossimo torneo.

ROMA: VOTO 8 – OBIETTIVO SCUDETTO   Un mercato intelligente quello di Pradè e della Sensi. I nuovi acquisti hanno tutti una finalità ben precisa, ovvero quella di allargare in quantità e qualità l’organico di mister Spalletti. Questa Roma davvero può far paura a tutti e dire la sua fino in fondo sia in campionato che in Champions League. Se poi arriva anche Cicinho, ci troveremmo dinanzi alla classica ciliegina sulla torta, già farcita con ottimi elementi del calibro di Juan, Giuly, Andreolli, Esposito e Barusso. 

SAMPDORIA: VOTO 6,5 – OBIETTIVO UEFA   Archiviata l’era Novellino, inizia quella di Mazzarri. L’ex tecnico della Reggina dovrà cercare di conferire una dimensione europea ai liguri, per altro già impegnati nei preliminari di Coppa Uefa. La società si è mossa molto sul mercato dopo aver perso Quagliarella: spiccano gli arrivi di Caracciolo e Bellucci, oltre a quello dal sapore di amarcord dell’Aeroplanino Vincenzo Montella, tornato a Genova dopo otto anni.  

SIENA: VOTO 6 – OBIETTIVO SALVEZZA   Restare in serie A: questa è la parola d’ordine anche in casa Siena. Il nuovo trainer Mandorlini farà affidamento, per sua stessa ammissione, sulle doti tecniche e umane dell’evergreen Enrico Chiesa. Di spessore, in difesa, gli acquisti di Lucarelli e Loria. Sarà la prima stagione senza il compianto patron Paolo De Luca. 

TORINO: VOTO 7 – OBIETTIVO UEFA   Urbano Cairo non ha esitato nel fornire a Walter Novellino tutti gli uomini necessari a formare un grande Toro. I nuovi hanno i nomi del portiere Sereni, dei difensori Natali e Lanna, dei centrocampisti Corini, Grella e Paolo Zanetti e degli attaccanti Ventola, Di Michele e Bjelanovic. Nonostante la grana della squalifica trimestrale inflitta a Di Michele per il coinvolgimento nel calcioscommesse, i granata sembrano possedere tutte le credenziali per puntare all’Europa. 

UDINESE: VOTO 7,5 – OBIETTIVO UEFA   Zitta zitta l’Udinese ha costruito un’ottima squadra. Le cessioni eccellenti di Iaquinta, De Sanctis e Muntari sono addirittura passate in secondo piano. Difatti, con gli acquisti di Quagliarella e Floro Flores, il direttore generale Leonardi ha consegnato al nuovo tecnico Marino uno dei migliori reparti avanzati d’Italia. Per di più, ha preso Giandomenico Mesto, strappandolo alla concorrenza di vari club importanti. I friulani possono davvero spaventare davvero tutti. Chapeau!  

 

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