BENEVENTO, ITALY - MAY 12: Coach of Benevento Calcio Roberto De Zerbi gestures during the serie A match between Benevento Calcio and Genoa CFC at Stadio Ciro Vigorito on May 12, 2018 in Benevento, Italy. (Photo by Francesco Pecoraro/Getty Images)

De Zerbi: “Non bastano le belle partite, servono i punti”

Amareggiato per la sconfitta dell’ultimo minuto maturata contro il Napoli, l’allenatore del Sassuolo Roberto De Zerbi.

 

In cosa è stato superiore il Napoli nell’ultima mezzora? “Il Napoli è superiore al Sassuolo, se pensiamo di no siamo sulla cattiva squadra. Loro mettono dentro Mertens, quasi il recordman di gol della storia del Napoli. Noi siamo alla terza gara in una settimana, poi nel calcio hai un po’ di timore quando sprechi tanto. Infatti ho inserito Magnanelli per dare più esperienza, infatti abbiamo sofferto meno dopo quel cambio”.

23.22 – I ragazzi si accontentano di giocare bene. “Non tutti, qualcuno sì. Questo è il problema nostro, lo dico anche quando viciamo. L’ho detto anche col Brescia, ma non è un problema solo mio ma di tutti. Io da solo non ce la faccio”.

23.21 – La mancanza del salto in avanti è colpa dei tanti giovani presenti nella rosa? “L’età condiziona, certamente. E’ più facile esperti a 30 anni che a 20, ma bisogna cercare questo aspetto. Altrimenti si buttano via le carriere, prima dicevo che nel mio contratto non c’è scritto di migliorare i calciatori. Però il mio obiettivo da quando sono allenatore è questo, un altro problema qui è che manca la pressione. La pressione è necessaria per giocare a calcio, senza pressione non hai il pepe addosso”.

23.20 – Il cambio Duncan-Djuricic è stato positivo? “Potevo tenerlo un po’ di più, l’ho visto calare di intensità. L’avevo messo in marcatura su Fabian, che è dinamico e fantastico. DSuncan ha fatto un ottimo primo tempo, di grande livello. Però stava calando vistosamente, altrimenti non l’avrei tirato fuori. Magari l’avrei dovuto terene un po’ di più in campo, ma il cambio è dovuto a quel motivo”.

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23.19 – Cosa è accaduto con Giuntoli? “Cose normali, di campo. C’è stato qualche battibecco, normale amministrazione”.

23.18 – Dopo il buon primo tempo, c’è stato un po’ di fatica. E’ colpa anche del dispendio fisico? “Noi siamo il Sassuolo, non il Real. Mettere sotto il Napoli non è facile, il Napoli ha grandi calciatori e non abbiamo sofferto più di tanto. Nella ripresa abbiamo avuto chance di chiudere la gara ma le partite possono finire anche 1-0 o 1-1”

 

Ecco De Zerbi in sala stampa, queste le sue prime parole: “Arrabbiato o deluso? Il mio stato d’animo è che dispiace, dopo la gara contro la Fiorentina abbiamo meritato il ko perché paurosi. Stasera ripeto che se vogliamo fare lo step in più, bisogna capire che l’obiewttivo è il risultato. Non bisogna accontentarsi della forma, ma della sostanza. La strada da prendere serve per arrivare lì, se bisogna fare il 3-0 a fine prikmo tempo c’è bisogno di farlo. Bisogna che girino le palle perché avremmo meritatok il 3-0 a fine primo tempo, mi sembra che tutti ci accontentiamo della buona prestazione. Questo passa per tutti, da me e da altri. Nessuno deve titarsi fuori, magazzinieri e team manager inclusi passando per il, giardiniere. Bisogna crescere, altrimenti non portiamo a casa quanto meritato. Abbiamo 19 punti, potevamo averne 24-25. Se non li abbiamo, forse è giusto così”.

Gabriella Rossi

Laurea Triennale in Lettere Moderne conseguita presso l’Università degli studi di Napoli Federico II, laureanda magistrale Filologia Moderna presso l’Università degli studi di Napoli Federico II. Mi diverte molto la fotografia, scrivere, andare ai concerti , viaggiare e ovviamente tifare Napoli.

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