DE LAURENTIIS? NO, BABBO NATALE…
Cari tifosi azzurri, questa mattina vi daremo una notizia che riuscirà a sbalordivi. No, state pure tranquilli: il Napoli non ha acquistato Messi, ne tantomeno Pastore o Sneijder. La scoop di cui vogliamo rendervi partecipi è, aprite bene le orecchie, niente poco di meno che l’esistenza di Babbo Natale! Avete capito bene. Unica stranezza è che sarebbe stato avvistato, contrariamente a quanto tradizione ci insegna, alla guida di un ciuccio volante e non di un gruppo di renne. Considerato l’avvistamento se non altro bizzarro, ed anche un po’ fuori stagione dato che ormai il 25 dicembre è alle spalle da un pezzo, è lecito pensare che sia stato proprio sull’onda del Natale appena trascorso che qualcuno avrà confuso il presidente De Laurentiis per il simpatico omaccione in barba bianca e vestito rosso che dispensa regali a destra e a manca. Non si spiegherebbero altrimenti le richieste al limite del ridicolo di certi colleghi del patron azzurro o dei loro scagnozzi, che appena percepiscono un interesse del Napoli per qualcuno dei loro calciatori si danno alla pazza gioia. Infondo, loro sono certi che Babbo Natale esista davvero: “Inler? Servono almeno 15 milioni..”, ne è certo il presidente Pozzo, che la sua letterina l’ha scritta già da tanto tempo. “Ogbonna? Non bastano neanche 10 milioni. Il prezzo è più alto, tenuto conto del grande valore del nostro difensore”, ha seguito a ruota Cairo, certo di avere tra le fila del suo Torino attualmente in Serie B il nuovo Nesta. “Britos? Per le caratteristiche che interessano alla società partenopea, è uno dei migliori difensori in circolazione e sono convinto che valga più di 7 milioni, almeno 10. Il Bologna ha bisogno di soldi, ma non siamo disperati”, affermava il d.s. rossoblù Carmine Longo nell’ennesima puntata dell’ormai logora telenovela Britos – Napoli. Insomma, un vero e proprio gioco al rialzo di chi è convinto di poter lucrare oltremodo sulla buona salute dei conti azzurri. Come direbbe un celebre spot di qualche tempo fa: “Ma chi sono io, Babbo Natale?!”. E De Laurentiis è ben consapevole di non esserlo affatto…
