DE LAURENTIIS: “RIVOLUZIONO IL NAPOLI: A GIUGNO UN DIFENSORE, UN REGISTA E UNA PUNTA. BASTA ASPETTARE, GIA’ ABBIAMO PERSO DUE ANNI”. DONADONI: “L’ATALANTA E’ UNA SQUADRA CHE TI FA GIOCARE MALE”

Continua il silenzio stampa in casa Napoli. A commentare lo scialbo 0-0 interno con l’Atalanta sono stati il tecnico Donadoni e il presidente De Laurentiis.

Un Aurelio De Laurentiis in gran forma quello che si è presentato in sala stampa. Il presidete ha parlato molto di mercato non risparmiando stilettate a Marino: “A questo punto devo ammettere che a questa squadra manca un regista in grado di dettare i tempi. Mi dispiace non averlo preso prima perché abbiamo perso due anni. Dopo cinque anni ho imparato qualcosa e visto che in passato sono stati fatti errori cercherò ora di rimediare. Credo che ci serva anche un difensore viste le difficoltà che abbiamo avuto oggi. Floccari? E’ un attaccante d gran movimento ma non mi pare uno da 20 gol. Quando abbiamo preso attaccanti che in altri campionati facevano 20 gol non è che poi si siano confermati a Napoli. Senza nulla togliere al lavoro straordinario di Denis e Zalayeta, ma abbiamo bisogno di un attaccante in gado di farci fare il salto di qualità. Quagliarella? E’ una seconda punta, non ci serve un doppione di Lavezzi. Per chi farei follie? Le follie si fanno solo per le donne…”. Il presidente ha poi parlato anche dell’eventuale mercato in uscita: “Nella mia vita ho imparato che nulla è incedibile. Se mi rendo conto che cedendo un giocatore ne posso prendere tre già affermati e altri due che in prospettiva possono arrivare ai livelli di quello ceduto, è chiaro che posso cominciare a pensarci. Quanto vale Hamsik? Almeno 60 milioni”. De Laurentiis ha anche parlato della tenuta fisica della squadra: “Io l’intertoto non lo volevo fare ma sono stato consigliato male da persone esperte all’interno della società. Purtroppo stiamo pagando le conseguenze di quella scelta”.

Roberto Donadoni trova comunque qualcosa di positivo nel suo quarto pareggio da allenatore del Napoli: “Non è stata la stessa prestazione di domenica. Abbiamo incontrato una squadra che ti fa giocare male. I ragazzi stanno cominciando a capire i movimenti che chiedo ma c’è ancora da lavorare tanto. Il mercato? Lascio parlare il presidente…”.

Luigi Delneri ha commentato con soddisfazione il punto conquistato a Napoli: “Siamo stati bravi a non dare punti di riferimento al Napoli. Credo che l’Atalanta abbia fatto una grande partita perché abbiamo concesso pochissimo agli azzurri”.

Gyuri Garics è soddisfatto del pareggio ottenuto al San Paolo: “Abbiamo concesso poco al Napoli, eravamo molto ben disposti tatticamente. Con uno stadio del genere non era facile portare a casa un punto”. L’austriaco, in comproprietà tra il club azzurro e l’Atalanta, ha parlato poi del mercato: “Un mio ritorno a Napoli? Dovremmo chiederlo alle due società. L’obiettivo è quello di finire il campionato nel migliore dei modi, poi si vedrà. Il San Paolo mi ha accolto con gli applausi e questo mi inorgoglisce perché con la maglia azzurra ho dato sempre il massimo. Questo stadio da sempre grandi emozioni. A Bergamo, comunque, mi trovo bene perché Del Neri mi considera un giocatore importante. La mia casa a Castelvolturno? Non l’affitto…”.

      

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