Corno: “Mazzarri: non ha alibi, è senza dignità! Benitez? Ha un fenomeno, non lo fa giocare”

Inter-Napoli può essere uno spartiacque importante per il cammino in campionato ri Walter Mazzarri e Rafa Benitez. L’allenatore toscano è in bilico dopo le ultime prestazioni non esaltanti, lo spagnolo cerca un’altra vittoria per rilanciarsi in classifica in ottica terzo posto. La redazione di CalcioNapoli24 ha intervistato in esclusiva il collega di 7 Gold, Elio Corno sul match fra nerazzurri e partenopei.

Hai definito recentemente Mazzarri  un incompetente ed hai anche detto che Thohir per dare la scossa all’Inter, avrebbe dovuto esonerarlo dopo gli ultimi risultati. Come mai questo giudizio sull’allenatore toscano?

“Mazzarri in 15 mesi di Inter non ha dato un gioco alla squadra e nemmeno prova a darlo. L’anno scorso aveva dalla sua il fatto che è stata una stagione di cambiamenti, ma quest’anno non ha alibi perché è la squadra che ha voluto lui. Non ci si può esaltare per un 7-0 al Sassuolo. E’ da 15 mesi che gioca sempre con il solito 3-5-2 senza provare moduli differenti. Doveva partire in maniera diversa, il -10 dalla Juve è un fallimento! Mazzarri guadagna 3.3mln per far giocare l’Inter, ma dopo quasi due anni non ha trovato le soluzioni idonee. Si ostina a puntare sullo stesso schema pur non avendo giocatori per farlo. Basti vedere Ranocchia e Vidic che non sono da difesa a tre, ma a quattro. Non si assume le responsabilità. Se avesse dignità direbbe chiaramente che non riesce a cavare un ragno dal buco da questa situazione”

Cosa intendi quando dici che serve un grande allenatore per una grande Inter?

“Con tutto il rispetto per Reggina e Samp, ma l’Inter ha una storia più importante. I grandi allenatori dell’Inter sono stati Trapattoni, Mancini, Mourinho. Sono questi personaggi che servono a questa squadra e non i Mazzarri o i Ranieri della situazione. Attualmente vedendo l’Inter, si sta rivalutando perfino Stramaccioni che a Milano ha fatto disastri”

C’è un qualcosa che da giornalista e da tifoso non tolleri di Mazzarri?

“Da tifoso non sopporto di Mazzarri il piagnisteo continuo. Poi dice sistematicamente che la colpa è sempre degli altri ma mai la sua. Questo nel suo curriculum ha vinto solo una Coppa Italia con una grande squadra come il Napoli che aveva gente come Cavani, Lavezzi e Hamsik. Non dica che la Juve era più forte perché quel Napoli poteva lottare per lo scudetto. Mi auguro che gli azzurri possano vincere tre o quattro a zero domenica per vedere cosa farà Thohir”

Inter-Napoli è anche la sfida di Benitez. Secondo te cosa non ha funzionato nell’esperienza milanese di Rafa?

“Benitez ha pagato il fatto di aver sbagliato i modi di entrare nel  mondo Inter. Già quando fece togliere dal muro i poster di Mancini e Mourinho iniziò col piede sbagliato. A questo va detto che Moratti non gli prese i calciatori che voleva. Mi risulta che Rafa si ponesse male anche nei confronti di qualche giocatore in rosa. La rottura più che con la squadra, è stata con la società”

Di chi le colpe di  questa storia: Rafa, Moratti o del gruppo del triplete?

“E’ stata colpa di Moratti perché dopo aver vinto tutto doveva cedere i reduci del Triplete e rinfrescare la squadra. Forse non l’ha fatto per riconoscenza o altro, ma è stata una mossa sbagliata. Da lì è iniziato il declino dell’Inter”.

A Napoli Benitez pare stia vivendo gli stessi problemi con De Laurentiis per un mercato lontano da quello che aveva in mente lo spagnolo. Questo aspetto potrebbe pesare sul rinnovo dello spagnolo?

“Sono convinto che Benitez si sia risentito per questa scelta di De Laurentiis. Lo spagnolo è uno abituato ad avere ciò che chiede. Rafa è però anche lui un testone e vi dico anche il perché: ha un giocatore come Mertens, che reputo uno dei più forti in Europa, e non lo fa giocare preferendogli Insigne. A proposito, lo dico alla luce di 40anni di calcio, un giocatore che gioca nella squadra dove è nato non fa mai bene. Insigne per consacrarsi dovrebbe lasciare Napoli”

Un pregio e un difetto di Mazzarri e Benitez

“Mazzarri non ha nessun pregio, mentre come difetto devo dire che è troppo testardo sul piano tattico. Benitez ha come pregio una carriera straordinaria dove ha vinto tutto. Un difetto dello spagnolo è il carattere perché rischia spesso di scontrarsi con l’ambiente dove lavora. Sta succedendo ora a Napoli dove l’eliminazione Champions e un mercato non esaltante, hanno acuito alcune tensioni”

Nello scambio di panchine fra Inter e Napoli chi ci ha guadagnato di più?

“Non c’è nemmeno da pensarci su tanto: sicuramente il Napoli!”

Da giornalista esperto, come giudichi il silenzio di De Laurentiis?

“L’uscita dalla Champions  è stato un cazzotto in pieno stomaco per il patron partenopeo. Lo dico senza giri di parole: per me De Laurentiis si è anche incazzato per le due partite con il Bilbao. Credo che andando in questi giorni a Castel Volturno possa chiarirsi con squadra e allenatore in modo da rasserenare tutti e tornare di nuovo davanti ai microfoni”

C’è un calciatore del Napoli che vorresti all’Inter?

“Faccio una premessa: i calciatori del Napoli che vorrei all’Inter sono due, ma con questo allenatore (Walter Mazzarri ndr) non giocherebbero mai. Ragion per cui li vorrei, ma con un altro tecnico. I nomi sono quelli di Mertens come ho citato prima ed anche di Callejon. L’ex Real è un giocatore fantastico” Fonte: Calcionapoli24