COPPA ITALIA: NAPOLI, A TE LA LAZIO

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Napoli(5-3-2) Gianello, Grava, Cannavaro, Contini, Domizzi, Rullo,(dal 17' s.t. Calaiò) Bogliacino,(dal 40' st Dalla Bona) Blasi(dal 34' st Montervino,) Gargano, De Zerbi, Zalayeta. All. Reja

Livorno(4-4-2)  De Lucia, Balleri, Pavan, Galante,(dal 1' st Knezevic) Pasquale, Volpe,(dal 17' st Diamanti), Filippini A, Loviso, Vidigal, Tristan,(dal 30' st Rossini) st Tavano. All. Orsi 

Arbitro: Celi di Campobasso (Battaglia- D' Agostini)

Note: Spettatori circa 25000 circa

Marcatori: 81' Tavano, 89' Domizzi

Ammoniti: Pavan, De Zerbi, Domizzi, Montervino, Balleri

Espulso: De Zerbi

Recupero 3' p.t, 4' s.t 0' 1ts; 1' sts

Il Napoli passa il turno e arriva agli ottavi di coppa Italia dove troverà la Lazio. E' stata dura per gli azzurri. Ci sono voluti come con la Juve lo scorso anno i calci di rigore. Gli azzurri dopo aver condotto bene la partita senza però realizzare la mole di gioco costruita, veniva freddato da Tavano a dieci minuti dal termine dei tempi regolamentari. Il bomber casertano che fino a quel momento non era stato nel vivo del gioco, era lesto e freddo ad incunearsi nel varco lasciato inspiegabilmente libero da Contini e Cannavaro. Ma il cuore del Napoli è grande, ci vuole ancora un super Domizzi per togliere le castagne dal fuoco e portare la squadra ai supplementari. Nell' extra time non succedeva pressochè nulla, le due squadre stanche, hanno accettato di buon grado di affidarsi alla lotteria dei rigori. Bisogna segnalare che il Napoli ha giocato per quasi tutto il secondo tempo e i relativi supplementari in inferiorità numerica per l' espulsione un po' affrettata per doppia ammonizione comminata dal mediocre Celi.

Reja per la gara di coppa rivoluziona la squadra. Tornano in formazione  in pratica i componenti della difesa della B con la variante Contini al posto di Savini. Torna anche Bogliacino, viene confermato Blasi mentre non vengono nemmeno convocati Hamsik e Lavezzi. Il Napoli inizia bene già al 2' con un bell' azione di Zalayeta che serve l' accorrente Bogliacino da sinista, il diagonale dell' uruguagio viene neutralizzato da De Lucia. Sette minuti dopo, sponda di Zalayeta per Grava, che arriva di gran carriera da dietro ma il suo diagonale è fiacco e non crea disagi al portiere labronico. Si vede anche il Livorno ma Cannavaro spazza in aera un pallone pericoloso che stava per essere intercettato da Filippini. Ci riprova il Napoli al 16' bel tiro di Zalayeta dal limite dell' aera di rigore ma è bravo De Lucia con i pugni a respingere. Il Livorno si vede solo con un tiro telefonato di Tristan che non impensierisce Gianello. Il Napoli è trascinato da De Zerbi, l' uomo in più in questo primo tempo, al 20' azione  personale di Roberto, il diagonale saettato da sinistro viene respinto ancora con i pugni da De Lucia. Dieci minuti dopo il bresciano gira ancora bene ma De Lucia blocca. Il Livorno replica due minuti dopo con una punizione di Tristan alta dal limite. Il Napoli si fa pericoloso al 38' con apertura di Domizzi per Grava che scodella al centro rasoterra, Zalayeta non riesce a fare tap in  in modo adeguato e manda oltre la trasversale .In pieno recupero bell' iniziativa di Filippini ma la palla termina alta sopra la porta di Gianello.

La ripresa si apre al 54' con una buona apertura di Rullo per De Zerbi che da posizione defilata non riesce a trovare lo specchio della porta, un minuto dopo il fantasista bresciano cade in aera di rigore e l'arbitro lo manda fuori per simulazione. Il Livorno prende coraggio e al 56' Tristan si mangia un gol clamoroso, riesce a superare Gianello in uscita ma il suo pallonetto finisce alto. Ma il Napoli reagisce, un minuto dopo una bella girata di testa di Zalayeta finisce alta  nonostante abbia colpito il pallone tra un nugulo di avversari. La partita ha una fase di stanca, il Napoli non sembra accusare l'inferiorità numerica. I labronici ci provano ancora, ma in modo poco convinto con Loviso che tira da 30 metri , ma la palla finisce sopra la traversa. Il Napoli però è sempre vivo, un minuto dopo Calaiò da posizione ravvicinata e con spalle alla porta effettua una bella sforbiciata, ma De Lucia è molto bravo a deviare in angolo. Il bomber palermitano entrato al posto di Rullo, è letteralmente scatenato, è bravissimo in contropiede ad incunearsi ed a saltare come birilli i difensori del Livorno, purtroppo il suo diagonale trova pronto ancora una volta De Lucia. Il Livorno tira fuori la testa dal sacco, al 77' bel cross di Filippini da sinistra per la testa di Tavano, ottima la scelta di tempo dell' ex valenciano ma il pallone finisce di poco alto con Gianello battuto.  Sono le prove del gol. A nove minuti dal termine Filippini lancia in un varco centrale apertosi tra le maglie azzurre Tavano, stavolta il centravanti casertano non ha difficoltà a fulminare d'esterno Gianello con un tiro che lemme lemme conclude la sua traiettoria in fondo al sacco. La partita sembra finita, Reja fa entrare anche Montervino e Dalla Bona per dare un po' di freschezza al centrocampo. Ci vuole però una magia di Domizzi ad un minuto dal termine a regalare il pari meritato al Napoli. Il suo esterno sinistro da sinistra verso destra è imparabile per il pur bravo De Lucia.  Si va cosi ai supplementari. Succede pochissimo in cronaca: nel primo tempo si segnala solo   un bel lancio di Gargano per Calaiò che da posizione impossibile cerca un diagonale di prima, ma la palla termina fuori. Nell' ultima frazione invece travolgente affondo di Montervino sull' out di destra, non riesce però a servire al centro per Calaiò, il cross troppo a rientrare finisce nelle  mani di De Lucia. Dopo cento ventiminuti piacevoli si va quindi alla lotteria dei calci di rigore. Il Napoli è più preciso e riesce con merito a passare il turno. Dopo la brutta doccia gelata di domenica, un mercoledi piacevole per i tifosi azzurri. Segnaliamo nel consueto 5-3-2 di Reja prestazioni buone di Grava e Rullo, sicuramente superiori rispetto ai due esterni schierati domenica Garics e Savini. La difesa invece con Contini in mezzo ha dimostrato ancora una volta delle incertezze, l' attacco punge poco nonostante un discreto Zalayeta e un redivivo Calaiò.Toccherà a Reja regolare gli ugelli ancora non oliati.

RIGORI:

FILIPPINI PARATO

DOMIZZI GOL

ROSSINI GOL

CALAIO' GOL

LOVISO GOL

DALLA BONA GOL

BALLERI FUORI

GARGANO PARATA

TAVANO FUORI

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