CELLINO NON CAMBIA MAI
LA ROSA
1 Michael Agazzi · Portiere (’84)
3 Lorenzo Ariaudo · Difensore centrale (’89)
4 Radja Nainggolan (Belgio) · Centrocampista centrale (’88)
5 Daniele Conti · Centrocampista centrale (’79)
7 Andrea Cossu · Trequartista (’80)
8 Danilo Avelar (Brasile) · Terzino sinistro (’89)
9 Marco Sau · Attaccante (’87)
10 Agim Ibraimi (Macedonia) · Trequartista/Attaccante (’88)
13 Davide Astori · Difensore centrale (’87)
14 Francesco Pisano · Terzino destro/sinistro (’86)
15 Luca Rossettini · Terzino destro/difensore centrale (’85)
16 Sebastian Eriksson (Svezia) · Centrocampista centrale (’89)
18 Anderson Da Silva Nenè (Brasile) · Punta (’83)
19 Marios Oikonomou (Grecia) · Difensore centrale (’92)
20 Albin Ekdal (Svezia) · Centrocampista centrale (’89)
21 Daniele Dessena · Centrocampista centrale (’87)
22 Matias Cabrera (Uruguay) · Trequartista (’86)
23 Victor Ibarbo (Colombia) · Attaccante esterno/Punta (’90)
24 Gabriele Perico · Terzino destro/Difensore centrale (’84)
25 Vlada Avramov (Serbia) · Portiere (’79)
26 Antonio Adàn (Spagna) · Portiere (’87)
29 Nicola Murru · Terzino sinistro (’94)
30 Rui Sampaio (Portogallo) · Centrocampista centrale (’87)
34 Dario Del Fabro · Difensore centrale (’95)
51 Mauricio Pinilla (Cile) · Punta (’84)
L’ALLENATORE
Diego Lopez
Nato a Montevideo (Uruguay) il 22 Agosto 1974
IN SERIE A: 49 partite
– 17 vinte
– 16 pareggiate
– 16 perse
CONTRO IL NAPOLI: 2 partite (0 V 0 N 2 P)
CONTRO BENITEZ: Lopez e Benitez non si sono mai affrontati
MODULO TATTICO: 4-3-1-2
FORMAZIONE TIPO: Avramov; Pisano, Rossettini, Astori, Murru; Dessena, Conti, Nainggolan; Cossu (Ekdal); Pinilla (Nenè), Sau.
GIOCATORE PIU’ IN FORMA: Un ritorno in grande stile per Marco Sau, che dopo un inizio di stagione piuttosto difficile si sta riprendendo la ribalta, rilanciando la sua posizione e quella della squadra. Un gol contro il Sassuolo, due contro il Genoa e una bella prestazione nello 0-0 contro il Parma. Il folletto sardo si dimostra imprescindibile per la squadra, ora a Lopez non resta che trovargli il giusto partner d’attacco. Applausi anche per Vlada Avramov, diventato titolare a quasi 35 anni dopo i problemi con Agazzi. Finora tutte ottime prestazioni, con il picco della sfida contro la Roma. Messaggio forte e chiaro per Diego Lopez in vista di gennaio. E occhio sempre a Daniele Conti, che quest’anno ha anche il piedino bello caldo…
PUNTO FORTE: Ogni anno è la stessa storia: guardi la rosa, guardi il mercato poverissimo e pensi che stavolta non ce la fanno, che sono spacciati in partenza, che ci sono almeno 19 squadre più forti di loro. Anche perché sembra sempre un attimo che i campioncini di casa possano lasciare per qualche big. E invece loro sono sempre lì e il Cagliari continua ad essere lassù, a centro-classifica e a volte anche più in alto. Merito di una continuità tecnico-tattica che va oltre i nomi, oltre le continue rivoluzioni. Merito di una compattezza e di un ambiente “familiare” che probabilmente vale più di tanti soldi. Almeno finché le cose vanno bene.
PUNTO DEBOLE: Già, perché quando poi qualcosa si rompe e la situazione precipita diventa tutto un inferno. Cagliari è così, o meglio è così il presidente Cellino. Ti scova in un anfratto oscuro del calcio e ti porta in orbita (questa, bisogna riconoscergliela, è la sua principale qualità: il fiuto); ti fa diventare un promettente campione e ti fa sentire importante, fino a spingerti a rifiutare neanche troppo malvolentieri le famose lusinghe delle big. Poi però basta uno sgarro e sei fuori, anche se il giorno prima sembravi imprescindibile. È accaduto a tanti, ora sta capitando ad Agazzi ed Ariaudo, le ultime “vittime sacrificali” sull’altare della fedeltà alla causa. Il problema è che alternative in rosa non ce ne sono poi tante, e poi questa situazione in bilico perenne non è certo un grande incentivo per chi invece ora sta scendendo in campo e si sente importante…
COSI’ LO SCORSO ANNO: CAGLIARI-NAPOLI 0-1
Cagliari (4-3-1-2): Agazzi; Pisano, Rossettini (38' st Ibarbo), Ariaudo, Avelar; Ekdal, Conti, Nainggolan; Thiago Ribeiro (39' st Ceppelini); Sau, Nenè (43' st Dessena). A disp.: Avramov, Del Fabbro, Perico, Casarini, Eriksson. All.: Pulga-Lopez
Napoli (3-5-2): De Sanctis; Gamberini, Cannavaro, Britos; Maggio (20' st Mesto), Behrami, Inler, Dzemaili (23' st Vargas), Zuniga; Hamsik, Insigne (38' st Dossena). A disp.: Rosati, Colombo, Grava, Fernandez, Aronica, Uvini, Donadel, El Kaddouri. All.: Mazzarri
Arbitro: Giannoccaro
Marcatori: 28' st Hamsik
Ammoniti: Sau, Rossettini, Avelar (C), Dzemaili (N)
MARCATORE MIGLIORE: Sau e Conti (4 reti)
SQUALIFICATI: Rossettini (1 giornata)
Indisponibili: Ibarbo