CARMIGNANI: "IL NAPOLI DEVE CONVINCERSI DELLA SUA FORZA PER PUNTARE IN ALTO, PARMA SQUADRA INTERESSANTE"
Pietro Carmignani, ex portiere e allenatore, ha rilasciato un'intervista ai colleghi di Ilsussidiario.net. Ecco quanto evidenziato da Pianetanapoli:
Carmignani, come vede questa partita? "Una partita molto interessante tra due squadre di buona levatura tecnica, con il Napoli soprattutto che si candida a fare un campionato di vertice, da antagonista della Juventus. Ma il Parma è buona formazione che, nonostante la partenza di giocatori del livello di Giovinco e Floccari, ha costruito una squadra molto interessante".
Per il Napoli vincere vorrebbe quindi già dire essere candidato allo scudetto? "Diciamo che sarebbe un ulteriore avvicinamento a quel processo di autostima di cui ha bisogno questa squadra che non ha niente per non pensare allo scudetto. In questa stagione non ci sarà la Champions League, il Napoli ha perso Lavezzi ma ha rinforzato la sua rosa e deve solo convincersi della sua forza per poter puntare in alto".
Insigne potrà essere l'uomo in più degli azzurri? "Insigne è giocatore di grande valore che potrà giocare con continuità e risultare prezioso per il reparto offensivo del Napoli. Infatti una squadra di serie A gioca di solito con una rosa di 16-17 titolari e tra questi ci sarà anche Insigne".
Dove si risolverà questo match? "L'uomo decisivo potrebbe essere Cavani, aiutato naturalmente da Pandev e dal resto della squadra. Ma se il Parma riuscirà ad imbrigliare il reparto offensivo del Napoli, allora ci saranno problemi per la formazione partenopea. Ricordiamoci che la scorsa stagione il Parma vinse a Napoli".
Un giudizio su due numeri uno De Sanctis e Mirante? "Sono due ottimi portieri. Mi aspettavo che De Sanctis giocasse la partita contro Malta. Mi stupisce poi in senso positivo la bravura proprio di De Sanctis, Mirante e Viviano, che oltre a giocare bene tra i pali sono bravi nelle uscite, una cosa che i numeri uno attuali non sanno sempre fare".
I suoi ricordi in questi club? "Ho il cuore diviso a metà avendo trascorso da giocatore 5 anni a Napoli e 14 da allenatore a Parma. Mi auguro un pareggio, almeno questo è il risultato che mi renderebbe più contento avendo tra l'altro lasciato in questi due club persone con cui ho condiviso bellissime esperienze professionali ed umane".
Il suo pronostico? "Credo che al 40% vincerà il Napoli, al 40% sarà pareggio e al 20% vincerà il Parma".
Antonino Fiorino