CALLEJON E ZAPATA GOL, IL NAPOLI SBANCA IL VELODROME
MARSIGLIA: Mandanda, Fanni (7'st Abdallah), N'Koulou, Diawara, Morel, Romao, Cheyrou, Payet, Valbuena, A. Ayew, Gignac (31'st J. Ayew). A disp. Samba, Mendy, Lemina, Imbula, Thauvin. All. Baup
NAPOLI: Reina, Maggio, Albiol, Fernandez, Armero, Inler, Behrami, Mertens (31'st Mesto) Callejon, Hamsik (38' st Insigne) Higuain (12' st Zapata). A disp. Rafael, Cannavaro, Dzemaili, Pandev. All. Benitez
ARBITRO: Cakir
RETI: 42' pt Callejon, 22'st Zapata, 41'st A. Ayew, Cheyrou
NOTE: Ammoniti Pajet, J. Ayew. Recupero 1' pt 3' st. Spettatori 35000 circa
Il Napoli ritrova Higuain, scopre Zapata, vince a Marsiglia e aggancia in testa Arsenal e Borussia Dortmund. Il girone si fa avvincente, una vittima già designata e tre squadre pronte a darsi battaglia per accedere agli ottavi di finale di Champions league. La prova di di forza degli azzurri lascia in eredità buone prospettive per il prossimo futuro. Si sprecano le note positive, si riscatta anche Rafa Benitez, in serata di grazia, quasi quanto Mertens. E' il belga, dopo appena due minuti, a scaldare le mani di Mandanda con una punizione a giro assai pericolosa. Un segnale importante, dominano i partenopei che hanno il torto (forse) di specchiarsi troppo, di non chiudere subito la partita, nonostante la manifesta inferiorità dei francesi, letteralmente tramortiti su entrambe le corsie. Sulla catena di sinistra gli ospiti fanno il bello e il cattivo tempo. Manca la zampata vincente, “el Pipita” non ingrana, ma da tracce di se, lavora per i compagni, tiene palla e si sacrifica. Dopo le “preoccupazioni” romane, può bastare. Propositivo ma impreciso Armero, il colombiano spreca da buona posizione. I padroni di casa assistono inermi allo spettacolo, per Reina giornata assolutamente tranquilla. Il portiere spagnolo si fa valere in fase d'impostazione, da un suo rilancio veloce nasce l'azione che consente all'ottimo Callejon di servire Higuain che, da posizione favorevolissima, spreca malamente. Poco dopo l'argentino si riscatta: assisti da campione per “Calleti” che ubriaca il povero Fanny e spedisce il pallone in fondo al sacco. Vantaggio meritatissimo. Nella ripresa calano un po' i ritmi, i transalpini provano a spaventare la retroguardia napoletana ma Albiol e Fernandez sono granitici. Higuain (stremato) lascia il posto a Duvan. La mossa è sorprendentemente vincente: l'ex Estudiantes sfrutta un assist di tacco dell'onnipresente Mertens e con un destro a giro forte e preciso fredda il povero Mandanda. Partita chiusa? Sembrerebbe di si ma Andre Ayew, a quattro dal termine, beffa Reina con un sinistro velenoso dalla lunga distanza. Non si va oltre la paura, il Napoli stringe i denti e porta a casa una vittoria preziosissima.