Callegari: “Il Napoli con le piccole ha perso tanti punti”

Massimo Callegari ai microfoni di Radio Crc: “Il Napoli con le piccole ha perso tanti punti. Questo è il limite più grande del Napoli ed è un dato che fa riflettere sulla pochezza del Napoli nel costruire la manovra. Il Dnipro non è una squadra piccola, ma sicuramente lo è rispetto al Napoli che è caduto ancora. Sull’obiettivo Champions? È ancora possibile per il Napoli, anche se deve fare risultato pieno in tutte e tre le partite che restano senza aspettarsi risultati favorevoli dagli altri campi. Giocare dopo il derby di Roma sarebbe stato diverso, ma al di là di questo ciò non dovrebbe condizionare l’ambiente e la squadra. La Juventus non sarà un avversario di fine stagione, tutt’altro, per cui il Napoli si è messo da solo in questa situazione e da solo deve uscirne. A questo punto le rotazioni sono inutili e controproducenti. Il Napoli ha una squadra di giocatori top in alcuni ruoli, mentre in altri no. Il Cesena ha attaccanti veloci come Brienza, Defrel e Rodriguez, per cui Koulibaly, apparso in difficoltà nell’ultimo periodo, non lo schiererei. Higuain invece va schierato, anche per rispondere alle critiche, peraltro esagerate, al miglior calciatore del Napoli. Dovrebbero giocare i migliori, così come Hamsik. Non mi spiego la sua esclusione con il Dnipro nel suo momento migliore da quando Benitez è a Napoli. Credo che Benitez abbia fatto delle valutazioni a posteriori sbagliate, ma in partenza qualche dubbio era plausibile. Benitez applica valutazioni spesso troppo scientifiche e asettiche, e a volte perde di vista un aspetto fondamentale per un calciatore, ovvero il fatto di giocare sulla fiducia. Ciò ha tolto qualcosa alla squadra, anche perché ha tolto entusiasmo, fiducia e continuità a giocatori in forma come Hamsik nel caso del Dnipro.”

 

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