“BIENVENIDO”

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Buon sangue non mente, quando c’è la voglia di emergere, di far bene, di giocare in una grande piazza, non c’è distanza che tenga, così è stato per Gargano e Lavezzi, due talenti, due fuoriclasse, due uomini veri, non si sono fatti pregare due volte per vestire l’azzurro Napoli, l’azzurro che ti conquista.

Contatto, trattativa, chiusura, senza dover aspettare che il calciatore torna dalle ferie o da questa o quella competizione, l’attesa logora e il popolo napoletano è già logoro di suo, è giusto, sacrosanto non farlo più soffrire, quelle inutili spasmodiche attese, quelle lunghe discussioni su questa o quella questione per poi poter dire non firmo, Signori, Voi non avete ben compreso Napoli è una piazza che da risalto a tutti, basta volerlo, basta, non dico amare, rispettare quella maglia e questa gente pronta a qualsiasi sacrificio pur di seguire la squadra del cuore, avrei solo voluto farVi vedere i volti felici di alcuni ragazzi che ammiravano estasiati  le prodezze di Lavezzi e Gargano, questi sono ragazzi che non hanno mai visto dal vivo le prodezze del grande Diego, le conoscono perché i genitori li hanno educati al calcio con le videocassette, con le immagini che ancora oggi vediamo in tv e che fanno ancora discutere sulla bellezza di questo o quel gol.

Questi ragazzi hanno fame, fame di vittoria, di gloria, vogliono uscire vincitori dai santuari del calcio italiano, ecco perché amano, ecco perché si arrabbiano quando un calciatore tentenna nell’indossare quella maglia e difendere i colori della propria squadra, questi ragazzi hanno un cuore e donano tutto pur di veder vincere i propri beniamini, Signori ricordatelo sempre Napoli non si discute si ama, il tifoso è così, si può cambiare la moglie ma la fede calcistica mai, in questa squadra e nei cuori dei napoletani non ci sarà mai spazio per chi ha rifiutato la maglia azzurra, qualsiasi sia il motivo, evidente qualcuno ha già dimenticato l’accoglienza riservata ad un certo Pablito Rossi, Napoli – Perugia, ottantamila persone con ottantamila fischietti pronti a giubilare il calciatore che aveva rifiutato il trasferimento.

Ci piace inoltre ricordare a questi Signori che a Napoli è venuto un certo Diego Armando Maradona, il numero 1 al mondo ancora oggi, figurarsi se i tifosi si strappano i capelli per un Bianchi qualsiasi, di tutto questo vogliamo ringraziare la dirigenza partenopea, pronta a chiudere immediatamente trattative in alternativa dando, nel caso ce ne fosse stato bisogno, segno di grande professionalità nel farsi rispettare Lei e i tifosi.

E’ finita l’epoca in cui si doveva pregare per far venire un giocatore a svernare in maglia azzurra, qualcuno ha dei ricordi un po’ annebbiati, oggi la professionalità , la sicurezza economica, la programmazione esiste anche dalle nostre parti, di questo Napoli ne è orgogliosa, grazie ad una dirigenza scaltra, sicura e vincente e dopo il “bienvenido”  sono pronti ad un “benvenuto”.

 

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