Benitez: “Sono soddisfatto”. Strama: “Juve e Napoli ritmo maggiore”. Bigon: “Allan interessante”
Continua la striscia positiva del Napoli che in casa contro l’Udinese vince per 3-1 grazie ai gol di Mertens, Gabbiadini e un autogol di Thereau. Buona la prestazione dei partenopei, in sofferenza solo nella seconda parte del primo tempo dopo il gol dei friulani che ha permesso di accorciare le distanze. Nella ripresa Callejon e De Guzman danno una nuova linfa alla squadra che dopo il fortunato terzo gol in scioltezza si assicurano la vittoria.
Ecco le parole dei protagonisti. Rafa Benitez è stato intervistato da Sky al termine del match. Ecco quanto dichiarato:
“Sono soddisfatto perchè abbiamo vinto, nei primi venti minuti abbiamo fatto molto bene poi dopo il 2-1 c’è stata un po’ di sofferenza. E’ andata molto meglio nel secondo tempo. Callejon? E’ il calciatore che ha giocato di più fino ad ora, con lui non c’è nessun problema, Gabbiadini ha fatto davvero bene oggi. Per me è più facile allenare la fase offensiva? Per uno che non mi conosce è facile da dire, a Liverpool e Valencia non era così, l’importante è segnare un gol in più dell’avversario. Ho giocatori bravi, la qualità della mia difesa non è in discussione. Primo posto? Continuiamo a pensare partita dopo partita, poi guardiamo alla classifica, ma Juventus e Roma sono fortissime. Gabbiadini? I calciatori italiani sono segnalati da Bigon e dal suo staff, non c’è stato un attimo di discussione perchè è fortissimo. Hamsik? Sta giocando bene e tutta la squadra se ne avvantaggia”.
Andrea Stramaccioni, intervenuto ai microfoni di Mediaset Premium, ha rilasciato queste dichiarazioni:
“L’Udinese ha disputato un primo tempo magnifico, meglio del Napoli. Abbiamo subito gol su rimpallo, abbiamo sfiorato il pareggio in più di un’occasione, ma non siamo riusciti a concluderla. La chiave di volta è stata il gol del 3-1. Quel gol ha certamente cambiato la partita, e la punizione nasce da un probabile fuorigioco di Callejon. Ma non sto qui a giudicare gli arbitri. Si tratta comunque di episodi poco eclatanti. Tattica per affrontare il Napoli? In questo momento cerchiamo di fare necessità virtù. Siamo riusciti a mettere in difficoltà il Napoli. Fino al 3-1 abbiamo giocato bene. Quando a Napoli crei un paio di occasioni nitide devi fare gol, altrimenti non puoi sperare di portare a casa un risultato utile. Al San Paolo non ti capitano spesso occasioni del genere. Differenza tra Juve e Napoli? A gennaio abbiamo affrontato anche la Roma. Juve e Napoli hanno un ritmo maggiore, mentre la Roma è un po’ in difficoltà. Assenza di Di Natale? È il nostro centravanti e capitano. È come se al Napoli togliessi Higuain”
Cristiano Giaretta, direttore sportivo dell’Udinese, ha parlato ai microfoni di Radio Kiss Kiss Italia: “Dalla metà del primo tempo abbiamo messo alle strette il Napoli, costruendo più di un’occasione. L’autogol ci ha un po’ tagliato le gambe e abbiamo mollato la presa. Siamo venuti al San Paolo in un momento in cui gli azzurri esprimono il meglio delle loro potenzialità. Secondo posto? Il Napoli può contrastare la Roma, i singoli calciatori stanno bene e sono liberi mentalmente. Allan all’ombra del Vesuvio? I nostri migliori calciatori sono sempre ambiti dai clubs più importanti. La stima dei dirigenti partenopei verso i nostri talenti è risaputa, così come lo è il buon rapporto tra le due società…”.
Allan, centrocampista dell’Udinese, ha dichiarato a Radio Kiss kiss:
Il Napoli è tra le quattro squadre più forti d’Italia, ha una grande rosa. Giocare al Napoli piacerebbe a tutti, ma io ora voglio fare bene con l’Udinese e raggiungere la salvezza. In estate si vedrà”
Riccardo Bigon, direttore sportivo del Napoli, ha parlato ai microfoni di Radio Kiss Kiss al termine della sfida contro l’Udinese: “Sul 2-0 abbiamo sofferto per un quarto d’ora, ma nella ripresa abbiamo rischiato pochissimo. Benitez? All’andata venne criticato, ma questo fa parte del gioco. Spesso si crede di risolvere i problemi cercando cosa manca, ma nel nostro caso valutiamo cosa il nostro club ha fatto negli anni. Le critiche, tuttavia, sono sempre positive perché ti fanno ragionare. Roma? Dipende solo da noi, la squadra in campo si aiuta e finché lo spirito sarà questo sicuramente resteremo fino alla fine a dar fastidio alle altre squadre in vetta alla classifica. A gennaio siamo stati l’unico club a prendere due calciatori a titolo definitivo spendendo anche dei soldi. Con Gabbiadini abbiamo dimostrato per l’ennesima volta di avere le idee chiare e di avere una buona intesa tra società ed allenatore. Allan? Parliamo di calciatori che l’Udinese compra già bravi che fa crescere in una piazza perfetta per esplodere. Lui è interessante, sta facendo molto bene ma non è certo l’unico”.