BENITEZ: “PANDEV MEGLIO DA SECONDA PUNTA, NON E’ UN SEGRETO”. PANDEV: “CI SIAMO RIPRESI ALLA GRANDE”. INLER:"DOBBIAMO RIMANERE CON I PIEDI A TERRA"

Ci tenevamo tanto a questi tre punti dopo la brutta serata col Sassuolo. Ci siamo ripresi alla grande meritando questa vittoria. Posizione centrale? Io gioco dove mi chiede il mister, anche se è chiaro che mi piace di più giocare seconda punta. L'importante è vincere, il resto non conta nulla. Roma? Noi pensiamo gara dopo gara, sappiamo che ci sono tante gare e c'è bisogno di tutti. Alla fine vedremo dove possiamo arrivare. Champions? Ci prepariamo ad una gara difficile, speriamo di fare bene".

 

Al termine del match è stato il turno di Rafa Benitez che ha risposto alle domande dell'emittente satellitare, ecco quanto dichiarato: "Sono un uomo coerente, di esperienza, e lo abbiamo visto stasera. Con Pandev, senza Hamsik, e con Albiol fuori 45 minuti. Pandev meglio da seconda punta? Non è un segreto. Oggi giocava al centro, non aveva scuse e doveva fare gol, e ci è riuscito. Difensivamente non mi è piaciuto ancora qualcosa, abbiamo concesso troppi cross, ma è stato comunque fatto un buon lavoro. Era una partita che poteva finire 3-0 più che 2-1. Zuniga e Callejon sono due giocatori molto veloci, difficili da tenere, mentre Duvan è forte fisicamente, bravo a tener palla per far salire la squadra. E’ difficile calmare l’entusiasmo dei tifosi, dopo una vittoria credono di poter vincere tutto ma non è così, bisogna avere pazienza. Nello spogliatoio è più facile parlare degli errori e delle cose da migliorare. A che percentuale siamo? Al 75%. Questione San Paolo? Chiaramente la proprietà dello stadio favorisce l’entrate, aumentare gli ingaggi”

 

Ancora Pandev, l'autore dei due gol del Napoli, ai microfoni di Mediaset Premium: "Non so se turnover è la parola giusta per descrivere questo Napoli, ma noi ci proviamo tutti insieme. Siamo una squadra unica, oggi volevamo rifarci dopo la brutta prestazione contro il Sassuolo. Cavani dimenticato? Lui ha fatto grandi cose qui, ma abbiamo una squadra nuova. Stiamo giocando un grande calcio e vogliamo andare avanti così. Scudetto? Noi non ci nascondiamo, ma è ancora presto. Questo Napoli punta su tutti e tre fronti, poi alla fine si tireranno le somme".

 

Ecco invece le dichiarazioni del mister Benitez ai microfoni di Mediaset Premium: "Pandev è un giocatore importante e Duvan ha creato spazi per lui. Devo usare tutta la rosa. Scudetto? In questo momento Roma e Inter sono avanti, non giocano durante la settimana. Vedremo alla fine, la cosa importante per noi è fare bene. Abbiamo tanti giocatori che possono segnare, oggi in due-tre situazioni potevamo fare ancora meglio. Reina è un portiere di massimo livello e lo dimostra ogni settimana. La cosa più importante è veder crescere la squadra. Bisogna avere la coerenza giusta per fare la stessa cosa anche nelle prossime gare. Dobbiamo decidere la squadra che scende in campo in ogni gara, ora per decidere chi giocherà con l'Arsenal abbiamo tre giorni. Dobbiamo usare la rosa, a volte la scelta dell'allenatore è diversa rispetto all'opinione dei tifosi, ma noi lavoriamo per loro. Nella ripresa loro hanno cambiato modulo, per noi era più difficile fermarli sulle fasce. Nella ripresa il Genoa ha lavorato bene, ma mi sembra che siamo andati più vicini noi al terzo gol che loro al primo. Voto a Zapata? E' stata la sua prima partita, ha bisogno di tempo, ma ha fatto il lavoro che doveva creando spazi per Pandev. Sta bene".Ecco le dichiarazioni del mister ai microfoni di Radio Kiss Kiss:"Tanti cambi? Dipende dalla squadra e dalla freschezza, dipende dal numero delle partite che si giocano se si giocano 3 in 8 giorni è necessario cambiare. Il nome è importante ma è importante per la rosa avere tutti a disposizione e dare il massimo,  come ha fatto Duvan e come fatto da Pandev. Il lavoro paga. Quello del Presidente, di Bigon e della società tutta per diventare più grandi. Queste partite si sono chiudere con un terzo gol, abbiamo avuto un paio di situazioni ma non abbiamo fatto bene, forse per stanchezza. Duvan doveva creare spazio e l'ha fatto, è alla prima partita e come tutti deve migliorare. Sono molto soddisfatto perché i ragazzi hanno lavorato bene contro una squadra tosta. Con il Sassuolo era diverso rispetto a Genoa, questo era un match di lotta. Albiol sembra stare bene, dobbiamo parlare con lui e il dottore. Mi sono arrabbiato nel secondo tempo perché cercavo il terzo gol e ci dovevamo esprimere in maniera diversa, gestendo meglio determinate occasioni. Questa è una corsa di resistenza, non di sprint, Sassuolo è stato un incidente e basta. Roma Napoli a campo invertito? Controlliamo la situazione, non dipende da noi. Ora lavoriamo per Arsenal e vediamo la decisione finale".

 

Ecco le parole di Fabio Liverani, allenatore del Genoa, ai microfoni di Mediaset Premium:Ho visto un secondo tempo buono. Con un po’ di tempo potremo giocare anche con gli attaccanti esterni. Santana e Stoian hanno giocato bene. Certo se concedi due gol al Napoli poi li paghi, ma ripeto che ho visto un buonissimo secondo tempo. Spero di ripartire dal gioco sugli esterni. Rischio esonero? La proprietà deve prendere le sue decisioni. Io ringrazio il presidente per avermi dato questa opportunità. La classifica non è rosea, ma credo che non sia neanche così nera. Col presidente ci parlerò. Passo indietro rispetto al derby? Col Livorno non abbiamo fatto bene, con l’Udinese male, mentre col Napoli non puoi concedere 20 minuti. Se concedi 20 minuti al Napoli è normale che poi è difficile recuperare. Abbiamo regalato due gol al Napoli; le reti di Pandev nascono da nostre disattenzioni difensive. Dobbiamo avere a disposizione i nostri sei attaccanti esterni, nella ripresa il Genoa ha avuto l’atteggiamento giusto. Siamo riusciti sulle fasce con Fetfazidis e Santana a costruire alcune occasioni; ringrazio Mario Alberto perchè ha giocato in un ruolo non suo. Ho stima della famiglia Preziosi e sono fiducioso sulle loro scelte ma in qualsiasi caso li ringrazierò perchè mi hanno scelto. Non mi è piaciuto l’atteggiamento dei primi venti minuti, volevo che la squadra osasse di più. Lodi? Francesco ha disputato due partite ravvicinate e ho pensato che fosse giusto cambiare qualcosa a centrocampo” 

 

Gokhan Inler è intervenuto ai microfoni di Radio Kiss Kiss:Dopo mercoledì volevamo dimostrare di vincere. Nel primo tempo bravissimo Pandev che ha sbloccato la partita. Dobbiamo ancora migliorare, crescere tantissimo. Stiamo facendo un buon lavoro con il mister ma ognuno deve dare il massimo per crescere ancora. C'è tanta concorrenza, ogni partita in serie A è difficile, tante squadre giocano bene e noi dobbiamo pensare solo a noi stessi. Mai avuto problemi a centrocampo, do sempre il massimo per la squadra e sono contento che la squadra sia viva, remiamo tutti per un unico obiettivo. Ora proviamo in Champions a fare una grande partita, sarà un match di altissimo livello, non facile, sia noi che l'Arsenal siamo in gran forma. Ora piedi a terra perché ci sono ancora tante partite da giocare”

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