BAGNI: "LA MIA AVVENTURA AL NAPOLI NATA PER CASO, LA SQUADRA PUNTA AL TURNO SUCCESSIVO IN CHAMPIONS"

Salvatore Bagni, ex centrocampista del Napoli campione d'Italia, rilascia alcune dichiarazioni nel corso di "Si gonfia la rete" su Radio Crc condotta da Raffaele Auriemma: "Il mio esordio in maglia azzurra fu per caso in quanto il presidente Pellegrini mi chiamò per parlare del mio carattere ed aspirazioni. Non mi sarei mai aspettato che da quell'incontro partì la convocazione in prima squadra agli ordini di Marchesi. I gol fatti a Napoli tra campionato e varie competizioni, compresi quelli con la Nazionali, sono a quota 100 e per un centrocampista non rappresentano un bottino di poco conto. Sono soddisfatto di aver vinto qualcosa di importante a Napoli e di esser stato un beniamino per tutti i tifosi. Tuttora mi dimostrano l'affetto e li ringrazio perchè mi rendono molto felice. Significa che il ricordo di tutto quello che ho fatto è ancora vivo in loro. La squadra attuale è cambiata notevolmente e presenta diversi obiettivi da rispettare gradualmente come il rilancio del club ai livelli prestigiosi del calcio europeo. Questo ha in mente il Presidente con il quale ho parlato varie volte confrontandomi su molte idee. C'è rispetto ed affetto reciproco, è una persona da stimare e da elogiare. Ogni volta che vengo al San Paolo è un'emozione particolare entrare e leggere il nome Napoli, vedere i colori azzurri dapertutto. Vedrò la gara di Milano in tv, mentre sarò al San Paolo per la prossima di Champions contro il Bayern che sta andando veramente forte. Però tra due settimane tutto può accadere, anche una flessione dei tedeschi dato che sarà difficile mantenere il ritmo di sempre, per tutte le partite. Resta comunque una squadra forte e temibile ma il Napoli sta dimostrando nella fase a girone di voler provare il tutto per tutto in cerca della qualificazione al turno successivo. La volontà c'è, conta però vincere sul campo. Non faccio pronostici per domani, ma mi accontento, per come si sia ripresa l'Inter grazie alla cura Ranieri, di ottenere un pareggio coronato da una prestazione soddisfacente".

a.f.

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