Arriva in sala stampa: “Non si può essere subito competitivi. Insigne ha sbagliato”

Sarri è entrato in sala stampa e risponde alla prima domanda: “Stasera abbiamo creato quattro palle goal e loro solo due. Abbiamo dovuto forzare i minuti di certi giocatori col rischio di arrivare corti. La Juve concede 1.7 palle goal a partita, ma a noi quattro. Non abbiamo fatto male in fase offensiva. Non ho altre scelte in attacco, mi spiace per il risultato che non corrisponde, ma se fai un erroraccio lo paghi”,.

“La società ha scelto di comprare solo giovani ed è normale che non siamo così competitivi. In futuro saranno molto bravi e non c’è dubbio, la società ha fatto la scelta giusta, ma non si può far passare una squadra che perde l’attaccante più forte del mondo c’è un errore alla base. Siamo felici di ciò che stiamo facendo e siamo contenti che questi giovani crescano. Piano piano stiamo raccogliendo i frutti”.

Sarri sulla sconfitta di stasera: “Le certezze ce l’abbiamo, è chiaro che abbiamo dei limiti, ma l’aspetto che più mi piace è che abbiamo una squadra di personalità. Anche l’anno scorso concedemmo poco, ma eravamo più timidi, a differenza di stasera. La fiducia in noi stessi ce l’abbiamo, è chiaro che viviamo in un ambiente che non è incline all’ottimismo. Qui le squadre vengon bollate in maniera enorme, si dice che il Napoli è l’anti Juve ed è normale che i ragazzi vivano certi momenti come delusioni. Siamo anche in un momento in cui gli eventi non ci sono favorevoli”.

Su Insigne – “Era da un po’ che si fermava e si metteva a fare stretching, non aveva più benzina. Ha fatto spesso partite deludenti e non ho detto niente, quando esce deve stare zitto. Se ha qualcosa da dire che me lo dicesse in privato domani”.